Entra in gioco la Cina: “Gli Stati Uniti smettano di fare i bulli, siamo pronti a qualsiasi tipo di guerra”

Il Ministero degli Esteri cinese: "Se la guerra è ciò che vogliono gli Usa, che sia commerciale o di qualsiasi altro tipo, siamo pronti a combattere fino alla fine"

Pubblicato:06-03-2025 11:48
Ultimo aggiornamento:06-03-2025 15:06

xi trump
Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Alla fine la Cina ha risposto, ai dazi e alle provocazioni di Trump. E ha risposto con una durezza che ha pochi precedenti. Il portavoce del ministero degli esteri cinese Lin Jian ha messo nero su bianco, sui social, un vero e proprio avvertimento: “Esercitare una pressione estrema sulla Cina è l’obiettivo sbagliato, un errore di calcolo… Se gli Stati Uniti insistono nella guerra commerciale o con qualsiasi altro genere di guerra, la Cina combatterà fino alla fine. Consigliamo agli Stati Uniti di mettere da parte la loro faccia da bulli e tornare sulla retta via del dialogo e della cooperazione il prima possibile”.

Il post è stato anche ripubblicato dall’ambasciata cinese negli Stati Uniti, che rincarato la dose: “Se la guerra è ciò che vogliono gli Stati Uniti, che si tratti di una guerra tariffaria, di una guerra commerciale o di qualsiasi altro tipo di guerra, siamo pronti a combattere fino alla fine”.

Lin ha anche affermato che la questione del fentanyl è “una scusa” che gli Stati Uniti usano per imporre dure misure commerciali contro Cina, che nel frattempo ha reagito ai dazi imponendone a sua volta
su una serie di prodotti agricoli statunitensi.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy