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Coronavirus, il sindaco di Bologna denuncia: “Aggredito un bambino italo-cinese”

"Alcuni ragazzi hanno insultato e spintonato il bambino colpevole solo di avere origini cinesi"

Pubblicato:06-02-2020 19:14
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:57

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ROMA – A Bologna un bambino italo-cinese è finito nei mirino di alcuni coetanei a causa del Coronavirus. A denunciare l’aggressione subita dal ragazzo è stato il sindaco di Bologna, Virginio Merola. “Ho saputo di un gravissimo, intollerabile, episodio accaduto a un bambino di 11 anni italiano di origine cinese, di cui ho informato il Questore. Un’aggressione teppistica a sfondo razzista da parte di alcuni ragazzi che hanno insultato e spintonato il bambino colpevole solo di avere origini cinesi. Per fortuna il bimbo non si è fatto male”, scrive su Facebook il sindaco di Bologna.

“Qui non c’entra il coronavirus, c’entra la civiltà. Episodi simili si stanno purtroppo ripetendo a Bologna come altrove e si aggiungono ad altri, di questi giorni, sempre a sfondo razzista. Più grave ancora, in questo episodio, è il fatto che l’aggressione abbia visto come autori altri ragazzi. La mia sincera solidarietà al bambino e alla sua famiglia. Chiedo a tutti i nostri concittadini di non tacere di fronte ad altri, eventuali, soprusi frutto del clima di odio che una politica becera e irresponsabile sta da tempo alimentando. Questa volta è il virus, un’altra l’antisemitismo o altre forme di razzismo. Opponiamoci, fermiamo questa spirale. Sono pronto, se lo vorrà, a incontrare la famiglia di questo bambino. Così come ho intenzione di andare dove sarà opportuno, a cominciare dalle scuole, per dialogare su un problema così insidioso e cruciale con i ragazzi e i loro genitori”, conclude Merola.

BIMBO AGGREDITO, DE MARIA: “BRAVO MEROLA A SEGNALARE”

“Bene ha fatto” il sindaco di Bologna, Virginio Merola, a “sollevare il caso” del bambino di origine cinese aggredito a Bologna, con spintoni e insulti legati al coronavirus. Lo dichiara il parlamentare bolognese Andrea De Maria (Pd), sottolineando che “fatti come questo non si possono sottovalutare”. Per De Maria “è il momento della solidarietà e della coesione, come ci indica anche il presidente Sergio Mattarella”. Aggiunge il parlamentare dem: “Mi unisco al sindaco di Bologna nel manifestare tutta la mia solidarietà al bimbo e alla sua famiglia”.


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