NEWS:

‘Safer internet day’, al Brancaccio di Roma evento generazioni connesse

Fedeli: "Dare ai ragazzi e ai docenti gli strumenti per contrastare i pericoli del web"

Pubblicato:06-02-2018 16:45
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:26

smartphone telefono
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Si è svolta oggi, al Brancaccio di Roma, in contemporanea con oltre 100 nazioni in tutto il mondo, la quindicesima edizione del Safer internet day. La giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea si pone come obiettivo quello di far riflettere i ragazzi sull’uso consapevole della rete. In concomitanza con il Safer Internet Day, quest’anno, si è celebrata anche la seconda Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola dal titolo ‘Un Nodo Blu – le scuole unite contro il bullismo’.
Un’iniziativa che e’ stata lanciata dal ministero dell’Istruzione, nell’ambito del Piano nazionale contro il bullismo. Gli studenti, gli istituti scolastici e i partner che hanno aderito all’iniziativa hanno condiviso e rilanciato attraverso i loro canali di comunicazione il ‘Nodo Blu‘, simbolo della lotta nazionale delle scuole italiane contro il bullismo. Fitto il programma di iniziative organizzate in occasione del #SID2018 che si sono svolte sotto l’egida di Generazioni Connesse. Save the Children ha promosso a Firenze, all’Istituto degli Innocenti, il secondo seminario formativo destinato a professionisti dell’infanzia, genitori e docenti.
“Quella di oggi- ha detto la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli– è una giornata molto importante e l’entusiasmo dei ragazzi lo dimostra. Dobbiamo valorizzare le opportunità della rete ma anche dare gli strumenti ai docenti e ai ragazzi per contrastare i pericoli ad essa connessa. La rete, è come un’autostrada, ci sono anche molti pericoli. Bisogna conoscerli e non cadere nelle trappole. Un uso non consapevole della rete purtroppo crea anche morte, Carolina (ragazza 14enne suicida nel 2013 per cyberbullismo) a questo è arrivata”.















Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it