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Covid, aumentano i contagi e i decessi

Stabile l'occupazione nelle terapie intensive. I dati del monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul coronavirus

Pubblicato:06-01-2023 11:41
Ultimo aggiornamento:06-01-2023 20:40

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ROMA – Nella settimana compresa tra il 30 dicembre 2022 e il 5 gennaio 2023 si registrano 135.990 nuovi casi positivi al Covid-19, con una variazione di +11,4% rispetto alla settimana precedente (122.110), 775 deceduti, con una variazione di +9,8% rispetto alla settimana precedente (706), 855.823 tamponi con una variazione di +6,0% rispetto alla settimana precedente (807.118), un tasso di positività di 15,9% con una variazione di +0,8% rispetto alla settimana precedente (15,1%). È quanto emerge dal bollettino settimanale del ministero della Salute

Nel periodo 14 dicembre – 27 dicembre 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 (range 0,77-0,99), stabile rispetto alla settimana precedente e sotto la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, sebbene in lieve aumento, rimane sotto la soglia epidemica: Rt=0,90 (0,86-0,94) al 27/12/2022 vs Rt=0,87 (0,84-0,90) al 20/12/2022. Sono alcuni dei dati principali che emergono dal monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul Covid-19. Il documento evidenzia anche un lieve aumento dell’incidenza settimanale a livello nazionale: 231 ogni 100.000 abitanti (30/12/2022 -05/01/2023) vs 207 ogni 100.000 abitanti (23/12/2022 -29/12/2022).

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 3,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 05 gennaio) vs il 3,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 29 dicembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 12,1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 5 gennaio) vs il 13,0% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 29 dicembre).


Tre regioni sono classificate a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020, tutte per molteplici allerte di resilienza; dodici sono a rischio moderato e sei classificate a rischio basso. Diciassette regioni/ppaa riportano almeno una allerta di resilienza. Sette regioni/ppaa riportano molteplici allerte di resilienza.

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