Getting your Trinity Audio player ready...
|
Gioielli, corone d’oro, migliaia di monete. Decine di serpenti in bronzo, tra cui un esemplare lungo quasi un metro, con squame rilucenti, testa cornuta e barbuta. E poi nuove e sorprendenti statue, come il tronco tagliato a metà di un corpo maschile offerto alla sacra fonte e quella di un bambino con un palla sotto una mano. E migliaia di uova. È uno scrigno di tesori, tra oggetti e iscrizioni, quello emerso dal fondo della vasca del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni durante l’ultima campagna di scavo. Le indagini archeologiche hanno permesso di definire i confini dell’area sacra, un muro di recinzione attorno a diversi edifici, tra cui un tempio dotato di una grande vasca. I resti di edifici costruiti in blocchi di travertino risalgono almeno al III secolo a.C.
Fino al 6 gennaio 2025 la Fondazione Musica per Roma trasformerà l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone in un luogo di festa pensato per tutti, bambini, famiglie e adulti che troveranno, nelle sale e in cavea, musica di tutti i generi, spettacoli di teatro e di danza, il circo contemporaneo, due mostre e un palinsesto di spettacoli gratuiti sotto l’albero che per la prima volta verrà allestito all’Auditorium e che verrà acceso sabato 7 dicembre con il concerto dell’Amazing Grace Gospel Choir diretto da Timothy Martin. Alcuni dei protagonisti più importanti della scena musicale italiana, animeranno il Natale all’Auditorium, a partire dall’amatissima Fiorella Mannoia, che salirà sul palco della Sala Santa Cecilia per ben due date, il 5 e il 22 dicembre. Il 6 dicembre sarà la volta di Max Gazzè, mentre il giorno seguente toccherà a Irene Grandi.
Una preziosa mostra al Museo Riso di Palermo per riunire, a distanza di oltre trent’anni dall’unica esposizione, le 27 gouaches, ovvero disegni a tempera, realizzate dal poeta siciliano Salvatore Quasimodo. Unica incursione nel mondo delle arti visive del premio Nobel, le opere sono conservate da cinquant’anni nel caveau di una banca tedesca. Nel 1993 il figlio del poeta, Alessandro Quasimodo, le ha riunite in un prezioso libro associandole ad altrettante poesie del padre. A distanza dall’unica esposizione romana nel 1994, gli eredi di Alberto Lùcia, un amico del poeta, hanno concesso il prestito della preziosa collezione per la mostra che si intitola ‘Oltre Quasimodo. Le 27 gouaches. Sapevo già tutto, e volli peccare‘. L’apertura è in programma per venerdì 6 dicembre.
Al Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo apre al pubblico, dal 5 dicembre 2024 al 21 aprile 2025, la mostra ‘Neo Pop: perenne metamorfosi di un mito’, un’esposizione collettiva che mette in risalto l’attività di un gruppo di 15 artisti appartenenti alla corrente artistica Neo Pop. La mostra vede protagonisti alcuni degli interpreti più rappresentativi della scena artistica di fine anni Ottanta e inizio anni Novanta, tra cui Marco Lodola, Gianni Cella, e quelli che si sono affacciati al terzo millennio come Giuseppe Veneziano, Francesco De Molfetta, Fulvia Mendini, Andy Bluvertigo, Pao, Giovanni Motta, Laurina Paperina e The Bounty Killart, con la partecipazione di due giovanissimi artisti, Waro e Erk14 e la presenza internazionale di Tomoko Nagao, Gabriel Ortega e Albert Pinya.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it