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Ravenna si “riaccende” di notte

Dietrofront dell'amministrazione sulla misura contro il caro energia

Pubblicato:05-12-2022 18:43
Ultimo aggiornamento:05-12-2022 18:44

Palazzo Merlato Comune Ravenna
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RAVENNA – Con l’Immacolata tornano ad illuminarsi i lampioni di notte a Ravenna. Il sindaco Michele De Pascale “riaccende” infatti l’illuminazione pubblica rivedendo la decisione presa contro il caro bollette che aveva generato una levata di scudi da parte dell’opposizione e non solo, con tanto di corteo notturno e mozione.
Dunque, dalla notte fra il 7 e l’8 dicembre verranno ripristinati i precedenti orari di illuminazione, con lo stop al “periodo di sperimentazione” di spegnimento durante alcune ore della notte. La rinuncia a qualche ora di pubblica illuminazione, argomenta il primo cittadino, “si è dimostrata un’opzione dolorosa ma praticabile, in un quadro di esplosione dei costi energetici, non compensati dal governo agli Enti locali”.

Il sindaco De Pascale: decisione dolorosa ma cittadini hanno capito

È stata avviata dalla giunta, sottolinea, “condividendo gli indirizzi dati dal consiglio comunale all’unanimità” ed è stata “compresa, nelle sue ragioni, da larga parte della popolazione ravennate“. D’altronde, prosegue De Pascale, nel periodo di sperimentazione non sono emerse “particolari problematiche”, anche se sono state raccolte “segnalazioni e preoccupazioni, soprattutto da parte di cittadini che per ragioni di lavoro si trovano a dover circolare durante le ore di spegnimento”.

Ora la giunta è al lavoro su “importanti investimenti” al fine di ridurre i costi energetici, anche se “non è possibile prevedere” l’andamento della spesa energetica, né ulteriori eventuali finanziamenti che verranno disposti. Dunque, conclude il sindaco, in corso d’anno “rivaluteremo le misure di risparmio energetico necessarie al fine di un miglior utilizzo delle risorse pubbliche”.


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