La MotoGp finirà a Barcellona, cosa deve accadere perché Bagnaia vinca il Mondiale

Spoiler: un mezzo miracolo. La doppietta Sprint-gara non basterebbe comunque.

ROMA – La MotoGp si sposta seguendo la terribile scia delle alluvioni in Spagna. L’ultima gara della stagione, che deciderà il Mondiale, non si correrà (come annunciato) a Valencia, ma a Barcellona, sul circuito di Montmeló. Ora è ufficiale. Anche se in questi giorni inondazioni e allagamenti ci sono registrati pure in Catalogna, “Barcellona rappresenta l’opzione più agevole per gli appassionati che stavano già pianificando di partecipare al finale di stagione della MotoGP”, si legge in una nota degli organizzatori.

Sarà la gara del trionfo spagnolo di Jorge Martín, che parte con un vantaggio di ben 24 punti su Pecco Bagnaia. Il campione del mondo in carica per ribaltare pronostici e classifica dovrebbe fare una sorta di miracolo: vincere sia la sprint race del sabato, che la gara della domenica, e sperare che l’avversario non faccia punti nella sprint e arrivi dietro il terzo posto domenica. Considerando i 37 punti in gioco a Martin basterà farne solo 14 mattoncini nel weekend. In caso di clamoroso ex aequo Bagnaia potrebbe contare sul maggior numero di successi nelle corse lunghe (10-3). E Martin quest’anno è stato il pilota più costante e regolare, sempre a podio tra Sprint e gare lunghe su 19 gare.