NEWS:

Tragedia nel foggiano, elicottero precipita: nessun sopravvissuto

Sul mezzo ci sono i due componenti dell'equipaggio e cinque passeggeri tra cui due bambini

Pubblicato:05-11-2022 14:05
Ultimo aggiornamento:06-11-2022 17:57
Autore:

vigili-del-fuoco
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BARI – Tragedia nel Foggiano, dove un elicottero con a bordo 7 persone è precipitato. Non ci sono sopravvissuti. Il mezzo della ditta Alidaunia era decollato dalle isole per raggiungere il capoluogo dauno quando sono stati persi i contatti radio. La scomparsa dai radar è stata registrata ad Apricena, nel Foggiano. Sull’accaduto indagano i carabinieri, coordinati dalla procura di Foggia, mentre alle ricerche hanno partecipato i vigili del fuoco col il supporto dei colleghi di Pescara. I resti dell’elicottero sono stati trovati nelle campagne intorno Castel Pagano ad Apricena.

LE VITTIME

Tra le vittime c’è una famiglia di origini slovene composta da Bostjan Rigler, di 54 anni, MatejaCurk Rigler di 44 anni, Jon e Liza Rigler rispettivamente di 14 e 13 anni.

A bordo dell’elicottero di Alidaunia c’erano anche, Maurizio De Girolamo, medico 64enne del 118 che stava rientrando dopo il turno di lavoro alle Tremiti e i piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli.


ELICOTTERO, LA NEBBIA POSSIBILE CAUSA DELLA TRAGEDIA

Sarebbe nelle condizioni metereologiche, peggiorate drasticamente dopo il decollo, a quanto apprende la Dire, la causa del terribile incidente. I piloti potrebbero aver commesso una manovra a rischio per quelle condizioni o aver perso l’orientamento spaziale e i riferimenti visivi fino a schiantarsi sulla montagna.  “Diamo purtroppo notizia che a causa della nebbia questa mattina è precipitato l’elicottero di collegamento Foggia – Tremiti. L’elicottero è quello che svolge normale servizio di soccorso nel porto, con grande professionalità h 24″. È quanto si legge sul profilo social del porto turistico di Rodi Garganico (Foggia) su quanto accaduto nel Foggiano.

ELICOTTERO PRECIPITATO, IL FIGLIO DEL PILOTA: NON È GIUSTO

“Non è giusto. È questo che ripeto da stamattina. Non è giusto. Avevamo ancora tanto da fare insieme. È la sensazione peggiore che un essere umano possa provare: la morte di un genitore giunta prima dai flash della stampa (la “mia” stampa) in cerca dell’ultim’ora che dagli organi ufficiali”. Lo scrive in un post pubblicato sui social, Francesco Ippolito, giornalista e figlio di Luigi Ippolito, pilota dell’elicottero.

Ippolito era tornato a lavorare per Alidaunia nel luglio 2020, dopo vent’anni passati a lavoro per Aliparma. Ha pilotato elicotteri biturbina AW109 e AW139 e jet bimotore C525. “La mia vita si è spezzata oggi, quando come ogni mattina hai abbassato le tapparelle e mi hai rimboccato le coperte prima di rubarti le mie caramelle. Poi sei volato via e lì sei rimasto”, continua Francesco dicendo del padre che è stato “pilota di aerei e di elicotteri, uno dei pochissimi nonché tra i più bravi e rinomati d’Italia” e di “cui ero estremamente orgoglioso”. “Perché a lui, la persona migliore che ho mai conosciuto? Perché Dio mio? Perché mi hai abbandonato? A certe domande io non sono in grandi di rispondere e allora mi rivolgo a te- conclude – Ringrazio tutti per la vicinanza e vi chiedo soltanto di pregare per me, per mio padre e per la mia famiglia”.

 ELICOTTERO PRECIPITATO, A SAN SEVERO LUTTO CITTADINO

Sarà lutto cittadino a San Severo (Foggia) nel giorno del funerale di Maurizio De Girolamo, il medico del 118 morto oggi a 64 anni nell’incidente che ha coinvolto un elicottero che, precipitando, ha provocato la morte complessivamente di sette persone. L’annuncio è del sindaco Francesco Miglio che adotterà il provvedimento nelle prossime ore. “Ci fermiamo – spiega – per ricordare un operatore sanitario, un medico, un lavoratore morto mentre faceva ritorno a casa, dopo il suo turno di lavoro al servizio degli altri”. 

EMILIANO: “MOMENTO TERRIBILE

“Ho lasciato il corteo della pace a Roma appena ricevuta la notizia del ritrovamento dell’elicottero e sto prendendo il treno per tornare in Puglia, a Foggia, per stare vicino a tutte quelle persone che in questo momento stanno vivendo momenti di angoscia molto profonda e a coloro che hanno effettuato le ricerche e che dovranno gestire questa fase molto dolorosa e complessa dal punto di vista umano. A bordo dell’elicottero c’erano sette persone che hanno tutte perso la vita. È un momento terribile che ci lascia sgomenti”, scrive sui social, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. 

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it