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Covid, tutte le regioni a rischio moderato. Rezza: “La situazione peggiora, aumentano i ricoveri”

"Anche questa settimana c'è una tendenza al peggioramento della situazione epidemiologica" dice il direttore generale della prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza

Pubblicato:05-11-2021 20:07
Ultimo aggiornamento:06-11-2021 13:59
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terapia intensiva ospedale coronavirus
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ROMA – Per tutte le Regioni la cabina di regia Iss-ministero della Salute registra una valutazione della probabilità del rischio moderata. La classificazione del rischio tende però ad un’alta probabilità di progressione in Campania, dove si registrano nella settimana 3800 nuovi casi, e in Puglia, con 1347 settimanali. Solo Molise, Sardegna, Valle D’Aosta e Basilicata hanno una stima di Rt puntuale, calcolato al 20 ottobre, inferiore ad 1; tutte le altre Regioni fanno registrare una stima di Rt tra 1.2 e 1.4, secondo i dati della cabina di regia.

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“Anche questa settimana c’è una tendenza al peggioramento della situazione epidemiologica, l’incidenza supera i 50 casi per 100mila abitanti, 53 nello specifico. Anche per l’Rt c’è una tendenza all’aumento che si fissa a 1,15. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e delle terapie intensive mostra un lieve incremento: 5,3% per i ricoveri e 4% per la terapia intensiva. La situazione epidemiologica mostra un leggero incremento e una recrudescenza in diversi Paesi, è bene quindi mantenere comportamenti prudenti e continuare a vaccinare, sia con il ciclo primario che con la terza dose”. Lo afferma il direttore generale della prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, nel report settimanale della cabina di regia sul monitoraggio dell’epidemia da Covid-19.


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