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Covid, la Germania colpita dalla quarta ondata pensa alla terza dose per tutti

Alcuni land tedeschi hanno trasferito pazienti Covid presso altri ospedali fuori regione, a causa della saturazione di alcune unità di terapia intensiva

Pubblicato:05-11-2021 18:53
Ultimo aggiornamento:05-11-2021 19:52

vaccino covid
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ROMA – La Germania apre alla terza dose per tutti. E’ quanto emerge dalla conferenza stampa in cui il ministro della Salute tedesco Jens Spahn si è detto d’accordo con i responsabili sanitari dei vari land per estendere a tutti la dose booster di vaccino anti-Covid, sei mesi dopo aver ricevuto l’ultima somministrazione. “La quarta ondata è qui e colpisce con tutta la sua forza” ha dichiarato Spahn, aggiungendo che la dose di richiamo “serve a fermare questa ondata”.

Il Paese ha registrato 37.120 casi nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Robert Koch Institute, l’incidenza è salita a 169,9 casi per 100mila abitanti e supera il record del giorno precendente. Per coloro che non sono completamente immunizzati il RKI definisce il rischio da ‘alto’ a ‘molto alto’. La Germania ha immunizzato il 67% della popolazione eleggibile, pari a 112,8 milioni di dosi somministrate, secondo i dati del ministero della Salute e aggiornati a oggi 5 novembre.

Alcuni land tedeschi hanno trasferito pazienti Covid presso altri ospedali fuori regione, a causa della saturazione di alcune unità di terapia intensiva, che in Germania sono aumentate negli ultimi anni di quasi il 40%, arrivando a 31,8 posti per 100mila abitanti, il numero più alto in Europa, posti collocati nei 1260 ospedali attrezzati per la rianimazione.


Non a caso Spahn ha dichiarato: “chi crede che il virus non è cattivo ed è esitante o incerto sulla vaccinazione, come anche i giovani, in buona salute e non vulnerabili, dovrebbe parlare con il personale sanitario delle unità di terapia intensiva“.

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