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Mantova in lockdown? Il festival di arte e teatro diventa virtuale: luoghi e spettacoli si ‘vivono’ online

Il festival 'Segni new generations festival' di Mantova approda su una piattaforma tutta digitale: "Diamo continuità allo spettacolo dal vivo in questa fase"

Pubblicato:05-11-2020 15:16
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:11
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MANTOVA – Una mappa interattiva per ‘navigare’ in una Mantova immaginaria, scoprendo una serie di eventi che, prima della pandemia coronavirus, si sarebbero svolti in presenza. Si chiama ‘Segni in onda‘ la nuova piattaforma interattiva ideata dagli organizzatori di ‘Segni new generations festival’ di Mantova, evento internazionale di arte e teatro che si rivolge a bambini e giovani dai 18 mesi ai 18 anni.


mantova_segni in onda

GLI SPETTACOLI DIVENTANO DIGITALI

Basta aprire il sito per ‘navigare’ virtualmente in una città immaginaria, dove sono rappresentati i diversi luoghi in cui si sarebbero tenuti gli incontri e gli spettacoli in programma, che invece adesso sono diventati tutti digitali.


Come? Realizzandoli in uno studio televisivo a porte chiuse e caricandoli sulla piattaforma, accessibile in ogni momento della giornata. ‘Segni in onda’ è stata progettata in collaborazione con esperti dell’età evolutiva e “si propone come prototipo a livello europeo e spazio di ricerca per una fruizione artistica di qualità per le nuove generazioni”, spiegano gli organizzatori del festival curato dall’associazione culturale Segni d’infanzia.

UN FESTIVAL FRUIBILE OVUNQUE

In questo modo infatti, il festival sarà fruibile ovunque e con ogni piattaforma, da bambini, genitori ma anche insegnati e studenti, a casa o in classe sulla Lim. Mantova “accoglie un progetto artistico unico in Europa, che dal vivo o on-line può rappresentare una nuova esperienza culturale, formativa stimolante e non scontata”, si legge nel comunicato ufficiale del festival.

Sulla mappa “ci sono sia i luoghi del festival ma anche i ‘luoghi dell’immaginazione‘, che si snodano tra interviste, piazze e luoghi teatrali in diversi livelli multi presenza”, dice Cristina Cazzola, direttrice artistica del festival. Cazzola ci tiene a precisare che la volontà dell’associazione non è quella di ‘sostituire’ gli eventi in presenza con quelli virtuali, anche perchè la “piattaforma non è esaustiva”, ma in questo modo è possibile dare continuità allo spettacolo dal vivo, con la volontà di tornare poi a fruirli di persona. Per seguire il festival, iniziato il 31 ottobre e che proseguirà fino a domenica, basta cliccare sui diversi luoghi nella mappa e vedere che cosa è in programma quel giorno. Oppure, ci si può lasciare guidare dalla piattaforma cliccando su ‘Ora in onda‘ e seguire quello che sta succedendo in quel momento.

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