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TRENTO – Una giovane lupa di circa due anni di età è stata investita ed uccisa la notte scorsa lungo la tangenziale di Trento all’altezza della località Campotrentino. Gli esami veterinari hanno rivelato che si trattava di una femmina in buono stato di salute, di 26,4 chilogrammi.
Con tutta probabilità, l’animale era ‘in dispersione’ rispetto al branco di appartenenza (da cui quindi si era allontanato) ed è per questo che si era spinto in una zona così vicino alla città. Quando i lupi abbandonano il branco e si spostano, spiegano gli esperti, percorrono anche molte centinaia di chilometri e non è raro che attraversino anche fondovalle fortemente urbanizzati quale quello della valle dell’Adige.
Nella nota della Provincia di Trento è spiegato che il cadavere del lupo è stato ritrovato stamattina dopo una segnalazione al 112: dell’investimento che è stato fatale all’animale, però, nulla si sa. Il corpo è stato recuperato dai Vigili del fuoco permanenti di Trento. Aveva numerose fratture, compreso un trauma cranico, fanno ritenere che la morte con ogni probabilità sia dovuta ad un investimento.
La nota della Provincia di Trento ricorda che nel territorio sono presenti 13 branchi di lupo, censiti a fine 2019: il loro numero sta aumentando come avviene nel resto delle Alpi. Sono frequenti, poi, appunto, i casi di giovani esemplari “in dispersione”, quale era, con ogni probabilità, anche quello investito la notte scorsa.
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