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Tg Ambiente, edizione del 5 novembre 2019

https://www.youtube.com/watch?v=9uOETcuFjbE DOPO RINUNCIA DEL CILE LA COP25 SI TERRÀ A MADRID La prossima conferenza Onu sul clima, la COP25 si terrà in

Pubblicato:05-11-2019 13:45
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:55
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https://www.youtube.com/watch?v=9uOETcuFjbE

DOPO RINUNCIA DEL CILE LA COP25 SI TERRÀ A MADRID

La prossima conferenza Onu sul clima, la COP25 si terrà in Spagna, a Madrid. Dopo il forfait del Cile, che in seguito ai disordini in corso nel Paese ha rinunciato ad organizzarla nella capitale Santiago, Patricia Espinosa, segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici annuncia il cambio di sede. La 25ma Conferenza delle Parti contraenti della Convenzione, la COP25 appunto, avrà dunque luogo nella capitale spagnola dal 2 al 13 dicembre prossimi, le stesse date previste in precedenza, e si terrà alla IFEMA, la Fiera di Madrid. La “generosa offerta”, segnalano dalle Nazioni unite, è giunta dal governo spagnolo insieme al suo “sostegno”. Espinosa sottolinea come sia “incoraggiante vedere i Paesi lavorare insieme nello spirito del multilateralismo per affrontare i cambiamenti climatici, la più grande sfida per questa e le generazioni future”.


ITALIA, TRE NUBIFRAGI AL GIORNO DA INIZIO AUTUNNO

Più di tre nubifragi al giorno si sono verificati in Italia dall’inizio dell’autunno, con tempeste di pioggia, vento, trombe d’aria e grandine che hanno colpito a macchia di leopardo la Penisola. Lancia l’allarme Coldiretti in occasione dell’ultima ondata di maltempo che ha visto l’allerta della Protezione civile estesa a buona parte del territorio nazionale, a partire da quella ‘arancione’ in settori di Liguria, Campania, su gran parte del Lazio e su Basilicata, Molise e Sardegna. La nuova perturbazione si abbatte sulle regioni fragili della Penisola dove sono saliti a 7.275 i comuni con parte del territorio in pericolo idrogeologico, il 91,3% del totale ma la percentuale sale al 100% per Liguria e Toscana mentre è al 90% per il Piemonte. Una realtà aggravata dai cambiamenti climatici con l’eccezionalità degli eventi atmosferici che e’ ormai diventata la norma

INDIA. EMERGENZA SMOG, SCUOLE E FABBRICHE CHIUSE

Scuole e fabbriche chiuse, attività fisica sconsigliata e automobili costrette a restare ferme a Delhi, megalopoli indiana di nuovo alla prese con l’emergenza smog. Le misure sono state adottate dal Comune nel tentativo di ridurre la concentrazione nell’atmosfera di polveri sottili e ultrasottili. Agli abitanti è stato chiesto di restare in casa e di astenersi dallo svolgere attività fisica all’esterno. La chiusura delle scuole, e in generale le misure straordinarie, potrebbero restare in vigore almeno fino a venerdì. Fino al 15 novembre i proprietari di automobili private potranno circolare a giorni alterni in base alle targhe. Un monito è giunto anche dalla Corte suprema: “Non si può andare avanti così. Il governo di Delhi e quello federale non possono semplicemente rimpallarsi le responsabilità. Le persone non sono al sicuro nemmeno all’interno delle loro case”.

IN MOSTRA A TORINO ARAZZI DA PLASTICA RICICLATA

“Un grande progetto che intreccia la ricerca contemporanea di giovani ma affermati artisti del panorama italiano alla visione creativa delle nuove tecniche di tessitura”. E’ l’esposizione di A_Collection a Torino, un progetto che prende forma in 10+1 affascinanti grandi arazzi contemporanei realizzati con straordinari filati ottenuti dalla lavorazione della plastica riciclata. Un’operazione “per affermare come sia possibile, con la ricerca tecnologica e la creatività, unire l’attenzione per l’ambiente alla produzione di opere d’arte realizzando, da un prodotto considerato rifiuto, un oggetto contemporaneo di alto livello, di lusso in quanto opera d’arte”. Nello specifico il valore delle opere parte dai 7mila euro. L’esposizione, fino al 15 dicembre e a ingresso libero, è realizzata in collaborazione con Opera Barolo, che la ospita nella sua sede, un palazzo barocco nel cuore storico di Torino.

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