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Liberisti italiani: “44 miliardi per reddito e quota 100, zero per carico fiscale”

Andrea Bernaudo, presidente di Sos partita Iva e fondatore di Liberisti italiani, commenta gli ultimi aggiornamenti della Manovra finanziaria 2020 proposta dal Governo Conte 2

Pubblicato:05-11-2019 09:18
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:55
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ROMA – “Tra il 2019 ed il 2021 per reddito di cittadinanza e quota 100 i governi Conte 1 e 2 destinano 44,3 miliardi di spesa pubblica, già fuori controllo”. Così Andrea Bernaudo, presidente di Sos partita Iva e fondatore di Liberisti italiani, commenta gli ultimi aggiornamenti della Manovra finanziaria 2020 proposta dal Governo Conte 2. “Non era meglio utilizzare queste risorse per ridurre il cuneo ed il carico fiscale e contributivo folle sulle attività produttive?- domanda Bernaudo- Assolutamente no! Secondo i nostri governanti è stato giusto perfino eliminare la flat tax per le partite Iva con redditi lordi dai 65.000 ai 100.000 euro. Inoltre, zero diminuzione di spesa sul costo del lavoro a favore delle imprese. Solo 3 miliardi di euro, ma a favore dei dipendenti (evidentemente considerati il serbatoio di voti del Pd) in base però ad una redistribuzione fatta male e non equa che dà di più a chi guadagna di più. A questo si aggiunga come questo governo abbia messo letteralmente nel mirino del fisco partite iva e imprese, Pmi, commercianti e artigiani con provvedimenti liberticidi da stato totalitario”. “Contribuenti questi- ricorda il leader di Sos partita Iva- già massacrati da un total tax rate al 65%, che stanno da anni alla canna del gas, chiudendo bottega e chi può continua ad aprire la propria attività in Ungheria, Albania e Cecoslovacchia, fatturando miliardi fuori dall’Italia. Fanno fuggire e chiudere coloro che sono, a tutti gli effetti,  la colonna portante dell’economia italiana. Un partito liberista al governo pro-impresa, pro-contribuenti e pro-occupazione e Pil avrebbe fatto esattamente il contrario di quel che sta facendo questo governo. Speriamo in un cambiamento della manovra in aula, ma siamo purtroppo pessimisti sul risultato finale”. “Per questo- conclude Bernaudo- Sos partita Iva si sta mobilitando per costruire il movimento politico dei Liberisti italiani, un movimento pro-Pil a sostegno di chi rischia in questo paese, del resto in questo pantano economico nessuna famiglia italiana può sentirsi più protetta. Se muoiono le attività produttive affondiamo tutti, serve una vision diversa per il governo di questo Paese”.

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