NAPOLI – “L’obiettivo è di offrire al pubblico napoletano e ai turisti spettacoli ed eventi incentrati sulla ricerca dei linguaggi contemporanei. La peculiarità di questi spettacoli è la trasversalità, sono rivolti non solo ad addetti ai lavori nel campo della musica, ma anche a un pubblico che apprezza la danza, il teatro, la letteratura”. Lo ha detto Rosalba Quindici, compositrice e insegnante di composizione del Conservatorio Rossini di Pesaro, a margine della conferenza stampa di presentazione a Napoli della rassegna “Mtr musica – teatro – ricerca 2022-23, di cui è direttrice artistica, che comprende sette eventi, fra l’ottobre 2022 e il maggio 2023.
“Alcuni spettacoli come Picasso Tableaux di cui sono autrice di musica, concept e coreografia, sono – ha spiegato – un esito di commistione tra le arti, facendo dialogare pittura, musica e letteratura”.
“Mtr musica – teatro – ricerca 2022-23” è una prima forma di oggettivazione di Sparrt (Progetto/Spazio Arti & Ricerca), che – spiegano i due ideatori, Quindici e Rosario Diana (primo ricercatore di filosofia presso l’Ispf-Cnr e direttore scientifico della rassegna) – “vuole avviare una ricerca e sperimentazione musicale, teatrale e culturale, i cui esiti teorici – connessi ai risultati performativi – potranno essere ospitati nella rivista Research Trends in Humanities e Quaderno PTH – Performative Thinking in Humanities”.
“Abbiamo cercato di creare – ha evidenziato Diana – una complicità virtuosa tra ricerca umanistica e filosofica e il mondo performativo delle arti, segnatamente il mondo della musica e quello delle arti visive”.
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