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Da Claudia Gerini a Belen: le star si tagliano i capelli per sostenere le donne iraniane

L'iniziativa è stata lanciata dalla redazione de Le Iene. Tante le artiste che hanno risposto all'appello della redazione

Pubblicato:05-10-2022 11:42
Ultimo aggiornamento:05-10-2022 16:26

Gerini
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ROMA – “Donna, vita e libertà”. Dopo aver pronunciato queste tre parole in un video su Instagram, Claudia Gerini si è tagliata una ciocca di capelli, riponendola poi in una busta indirizzata all’ambasciata iraniana di Roma. L’attrice, si unisce così all’appello della redazione delle Iene, nato per sostenere le lotte degli iraniani contro il regime islamico presente nel Paese.

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“Se ve la sentite, tagliatevi anche voi una ciocca nel nome di Mahsa, speditela all’ambasciata dell’Iran a Roma in via Nomentana 361 e pubblicate il video sui social con l’hashtag #IeneDonneVitaLibertà“. Questo l’appello lanciato dal programma di Italia 1 a cui stanno rispondendo tante star della tv.


Tra queste anche Belen Rodriguez, che ieri sera, durante la puntata de Le Iene si è tagliata una ciocca in diretta.

LO SLOGAN DELLE PROTESTE

‘Zhen, Zhian, Azadi’ che tradotto significa appunto ‘Donna, vita e libertà’, è lo slogan delle proteste in atto in questi giorni in Iran, pronunciato da molte donne in tutto il mondo e spesso seguito dal taglio di una ciocca di capelli. La frase è stata pronunciata per la prima volta ai funerali di Mahsa Amini, la giovane morta il 14 settembre dopo essere stata arrestata e picchiata perché non aveva indossato correttamente l’jihab.

IL POST DI LUCIANA LITIZZETTO

A spiegare il significato del taglio dei capelli, è stata pochi giorni fa anche Luciana Litizzetto su Instagram: “Il taglio dei capelli è una vecchia cerimonia usata in Iran e in altri paesi limitrofi. Significa ‘lutto’: quando ci si trova di fronte a una grande tristezza o rabbia, allora ci si tagliano i capelli. È come ignorare il proprio senso estetico o la propria bellezza per far vedere che si è tristi. Adesso questo è diventato simbolico”.

Oggi a Roma in Campidoglio, il sit in organizzato da Amnesty International.

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