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Ballottaggi in Campania, si afferma la coalizione ‘giallorossa’: ma a Casavatore perde per due voti

Risultati importanti per Pd e M5s che si aggiudicano la maggioranza dei comuni al voto in Campania

Pubblicato:05-10-2020 16:41
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:00
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NAPOLI – “Siamo dinnanzi ad un risultato eccezionale. Il Partito democratico si conferma la prima forza della provincia di Napoli. Alle tantissime vittorie già riportate al primo turno, si aggiungono oggi quelle straordinarie di Pomigliano D’Arco e Giugliano, comuni importantissimi dove abbiamo deciso di sperimentare la coalizione con il Movimento 5 Stelle”. Così Marco Sarracino, segretario metropolitano del Pd di Napoli, sull’esito del secondo turno delle elezioni amministrative.

“Vinciamo a Sorrento, non accadeva dal 1993. Vinciamo Saviano, non era mai successo. Il gruppo dirigente provinciale in pochi mesi ha raggiunto risultati impensabili. La nostra linea politica – continua – si è affermata con forza, non solo nel partito ma soprattutto nella società. Aver costruito coalizioni larghe e coese, che avessero al centro i nostri storici valori, si è dimostrata una scelta vincente. Ora con umilità, siamo già al lavoro per tornare a vincere le elezioni del comune di Napoli”.

A POMIGLIANO D’ARCO VINCE IL CANDIDATO M5S-PD

A Pomigliano d’Arco, popoloso comune della provincia di Napoli di cui è originario il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, viene eletto sindaco il docente universitario e presidente dell’ente Ville Vesuviane Gianluca Del Mastro, sostenuto da Partito democratico e Movimento 5 Stelle. Del Mastro ha superato al ballottaggio Elvira Romano, attestandosi al 61%.


ELETTI SINDACI CENTROSINISTRA A SORRENTO E TERZIGNO

Massimo Coppola del Pd è il nuovo sindaco di Sorrento. Ha vinto al secondo turno delle amministrative, con il 60% dei voti, contro Marco Gargiulo. Il sindaco uscente Giuseppe Cuomo, non ricandidato, è un esponente della Lega.

A Terzigno (Napoli) Francesco Ranieri del centrosinistra è stato riconfermato sindaco. Ha raccolto il 58% delle preferenze superando al ballottaggio Vincenzo Aquino del centrodestra.

CASAVATORE, CANDIDATO PD SOSTENUTO DA M5S PERDE PER DUE VOTI

A Casavatore in provincia di Napoli il candidato del Pd Luigi Maglione è stato sconfitto al ballottaggio per due soli voti dal candidato civico Vito Marino. Ribaltato l’esito del primo turno quando l’esponente dem aveva ricevuto il 42,7% delle preferenze a fronte del 40,3% dello sfidante.

Maglione, 3.300 voti contro i 3.302 del neo sindaco Marino, ha ricevuto anche l’appoggio esterno del Movimento 5 Stelle.

L’apparentamento è valso solo per il secondo turno delle amministrative: al primo turno, infatti, i 5 Stelle erano in campo con una propria lista a sostegno di un proprio candidato.

RICONFERMATI SINDACI MARCIANISE E ANGRI

Antonello Velardi viene riconfermato sindaco di Marcianise (Caserta). Ha raccolto il 50,8% delle preferenze superando al ballottaggio Dario Abbate del Pd. Il Comune era commissariato dallo scorso anno per la sfiducia a Velardi da parte della maggioranza del Consiglio comunale.

A Pagani (Salerno) passa Lello De Prisco, eletto sindaco con il 63,7% delle preferenze. Sconfitta la candidata sostenuta da FdI e Lega Enza Fezza.
Nel salernitano viene riconfermato sindaco Cosimo Ferraioli che, con il 55,3% delle preferenze, supera al secondo turno lo sfidante Pasquale Mauri.

ALLEANZA PD-M5S PREMIATA A GIUGLIANO, PIROZZI ELETTO SINDACO

Nicola Pirozzi, candidato di Pd e Movimento 5 Stelle, è il nuovo sindaco di Giugliano in Campania, popoloso comune della provincia di Napoli. Ha superato al ballottaggio, con il 53% delle preferenze, l’ex primo cittadino Antonio Poziello sostenuto da Italia Viva.

L’alleanza Pd-M5s ha premiato i due principali partiti della maggioranza di governo anche in altri due comuni della provincia di Napoli: a Pomigliano d’Arco, con la vittoria al ballottaggio del civico di area M5s Gianluca Del Mastro, e a Caivano, dove due settimane fa ha vinto al primo turno Enzo Falco, il candidato che aveva messo d’accordo Pd e M5s ma anche Italia viva e Articolo 1.

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