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Commercio, in Sardegna firmato il patto contro la contraffazione – VIDEO

E' il primo protocollo in Italia ad essere sottoscritto da un'intera Regione.

Pubblicato:05-10-2015 12:58
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:35

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CAGLIARI – “Il Protocollo per la lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale che firmeremo oggi,  è il primo protocollo in Italia ad essere sottoscritto da un’intera Regione. L’attività di contrasto a questo fenomeno non sarà così limitata solo alla repressione, ma mira al coinvolgimento a 360 gradi di tutta la comunità delle associazioni economiche e dei consumatori e delle associazioni che gestiscono i centri di accoglienza per l’immigrazione”. Così il Prefetto di Cagliari Giuliana Perrotta durante la riunione del Comitato regionale autorità di pubblica sicurezza, oggi a Piazza Palazzo, convocata per procedere alla sottoscrizione del protocollo sui fenomeni dell’abusivismo commerciale e della contraffazione. Tra i soggetti sottoscrittori del Protocollo, oltre alle Prefetture di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, l’Ufficio scolastico regionale, Anci Sardegna, Unioncamere e Confcommercio.

“La conferenza di oggi  pone le basi per un modo nuovo di affrontare i problemi- spiega Perrotta-. Si pone l’obiettivo, sulla linea delle direttive del ministro dell’Interno, di rispondere in maniera diversa alla domanda di sicurezza che le nuove forme di illegalità stanno facendo emergere dal territorio, con strategie nuove. L’esigenza “è che vari livelli di governo, Regione, enti locali e organizzazioni economiche interagiscano con Prefetture e autorità di pubblica sicurezza per individuare una strategia utile per una civile convivenza- continua Perrotta-. Il fenomeno dell’abusivismo commerciale è certamente legato alla maggiore presenza di immigrati sul territorio e al fatto che spesso viene considerato quasi una forma di ammortizzatore sociale”.


Nel dettaglio il Protocollo “prevede l’azione di contrasto contro il fenomeno dell’abusivismo e l’incremento dei controlli. Le associazioni si impegneranno a sensibilizzare i rispettivi aderenti a scoraggiare l’ingresso di venditori abusivi negli esercizi economici e commerciali e a segnalare irregolarità alle forze di polizia, fornendo la massima collaborazione per facilitare i controlli. Prevede inoltre l’informazione e la sensibilizzazione nei confronti dei cittadini consumatori con volantini, oltre all’educazione e informazione dei giovani ad opera dell’Ufficio scolastico regionale”.

di Andrea Piana – giornalista

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