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TRENTO – “Quando gli atomi di carbonio si uniscono per formare un diamante, non sono disposti in modo casuale: ogni singolo atomo trova il suo posto perfetto. In un ecosistema, ogni individuo è essenziale proprio perché esiste”. Sabato 21 settembre a Base Tuono, l’ex base della Nato sull’Altopiano di Folgaria, in provincia di Trento, si svolgerà la terza edizione del festival “La Foresta degli innovatori”. Sono previsti incontri, ospiti, musica, assaggi e la messa a dimora di 1.000 nuovi alberi. Dalle 9.30 inizieranno attività all’aria aperta e laboratori organizzati dal Muse, il Museo delle scienze di Trento.
La giornata sarà scandita da tre momenti principali: per la sezione “Visione” ci saranno interventi di giovani innovatori, ospiti che racconteranno le loro storie e attività orientate alla sostenibilità, al benessere e allo sviluppo della collettività. I talk si svolgeranno alla Base Tuono, anfiteatro naturale.
La sezione “Azione” prevede la messa a dimora di 1.000 alberi, con il supporto del Corpo forestale, per dare nuova vita al bosco dell’Alpe Cimbra, una delle aree più colpite dalla tempesta Vaia nel 2018. “La Foresta degli innovatori- dice Federico Stefani, cofondatore di Vaia con Giuseppe Addamo- vuole essere un evento dedicato al confronto, alla connessione di persone che hanno capacità di innovare, di fare qualcosa di buono e bello con un impatto positivo sia sulla società che sull’ambiente. Gli alberi che pianteremo il 21 settembre saranno dedicati agli innovatori e al loro coraggio di mettersi in gioco”. La sezione “Impatto” ospita l’incontro “Essere ecosistema, nessuno escluso”, tema della Foresta degli innovatori 2024.
“Le piante tra loro parlano- ricorda Giuseppe Addamo- si sostengono a vicenda e lavorano insieme per affrontare un pericolo comune. In un mondo sempre più diviso in cui comunicare con chi la pensa diversamente sembra impossibile, gli innovatori sono coloro che colgono questo insegnamento e cercano di affrontare le sfide tutti uniti, come faremo noi alla Foresta degli innovatori”.
Durante l’evento saranno presentati i nuovi oggetti unici di Vaia, come l’ormai celebre Vaia Cube, amplificatore naturale prodotto seguendo il modello consueto: utilizzo di legno di recupero, coinvolgimento di artigiani locali e impatto ridotto sull’ecosistema.
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