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Bonafoni: “Dal parco Appia-Castelli ai poli civici costruiamo la regione del futuro”

La capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio descrive i progetti che verranno realizzati con l'approvazione del collegato alla legge di stabilità

Pubblicato:05-08-2021 17:31
Ultimo aggiornamento:05-08-2021 17:31
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Bonafoni Parco dei Castelli Romani
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ROMA – “I Poli civici, le ‘Officine Municipali’, un portale con tutte le informazioni dedicato alle donne che scelgono l’ivg, l’ampliamento dell’area sottoposta a tutela nel Parco dei Castelli Romani, che si congiunge col Parco dell’Appia Antica realizzando il sogno di Antonio Cederna di un unico grande ‘cuneo verde’ dal Monte Cavo al cuore di Roma. Con l’approvazione del collegato alla legge di stabilità 2021 al Consiglio regionale si realizzano alcuni dei progetti destinati a migliorare la qualità della vita della cittadine e dei cittadini del Lazio, delle loro comunità, che potranno contare su una Regione sempre più attenta ai diritti delle donne, alla difesa dell’ambiente e del patrimonio culturale, alla valorizzazione delle esperienze territoriali di rigenerazione sociale e urbana”. Così all’agenzia di stampa Dire la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio, Marta Bonafoni, fa il punto su alcuni degli emendamenti al collegato di bilancio che l’hanno vista protagonista ieri in aula alla Pisana.

LE OFFICINE MUNICIPALI

“Con la norma sulle ‘Officine Municipali’ abbiamo voluto dare avvio a una sperimentazione che ci vede primi in Italia nella creazione di un nuovo modello di organizzazione del lavoro, partecipato e diffuso sul territorio– sottolinea Bonafoni-. Non si tratta del solito co-working- chiarisce- ma della possibilità di riattivare relazioni verticali e orizzontali tra lavoratori, imprese e istituzioni, che in questi mesi di pandemia sono state stravolte e contingentate dall’isolamento forzato dello smart working o del lavoro da remoto, che ha sovrapposto nelle nostre case tempi di vita e tempi di lavoro. Si tratta di un progetto che potrà essere realizzato non solo nelle grandi città, ma anche nei piccoli Comuni, permettendo di ridurre gli spostamenti in auto verso le aree metropolitane e offrire un’occasione di rinascita di borghi e paesi spopolati, grazie a un impegno che dovrà essere rafforzato nella creazione di infrastrutture digitali anche nelle aree bianche e bianchissime”.

I POLI CIVICI

Le ‘Officine’ potranno essere ospitate nei Poli civici, “altra grande occasione di rigenerazione sociale e urbana”, spiega Bonafoni. L’emendamento “a mia prima firma- precisa- prevede il recupero di immobili pubblici in disuso o confiscati alla criminalità organizzata e la loro restituzione a un uso sociale, a partire dalle reti territoriali già impegnate nel mutualismo, con la creazione di sportelli sociali e di accompagnamento ai servizi socio-sanitari territoriali, ma anche interventi di contrasto alla povertà alimentare e attività di supporto alle persone fragili e non autosufficienti. Così diamo avvio a quel welfare di comunità di cui i nostri territori hanno davvero bisogno per rinascere e lo facciamo insieme: istituzioni, associazioni e Terzo Settore”.


IL PORTALE CON LE INFO SULL’IVG

Dedicato alle donne del Lazio, invece, un portale con tutte le informazioni per abortire che sarà online nei prossimi mesi sul sito della Regione. “Sul portale- spiega la consigliera- sarà possibile reperire tutte le informazioni per procedere con l’interruzione di gravidanza, dalla spiegazione del percorso alle strutture in cui poter praticare l’aborto farmacologico, a numeri e percentuali del personale obiettore. È un ulteriore passo che abbiamo fortemente voluto con il consigliere di Europa+ Radicali Alessandro Capriccioli, dopo il recepimento delle nuove linee guida del ministero della Salute sull’uso della Ru486 fuori dalle strutture ospedaliere. L’iniziativa pone il Lazio in prima fila nella salvaguardia dei diritti delle donne e indica in modo molto chiaro una direzione: quella del rafforzamento dei servizi socio-sanitari dedicati alle donne e della rete dei consultori”.

IL GRANDE PARCO APPIA-CASTELLI

Con l’ampliamento di 780 ettari del perimetro del Parco dei Castelli Romani, reso possibile grazie a un emendamento presentato a doppia firma con il consigliere Marco Cacciatore, “andiamo finalmente a coronare il sogno cederniano di un unico grande parco, che da oggi arriva a tutelare oltre 20mila ettari di bellezze naturalistiche e archeologiche dal valore inestimabile– conclude Bonafoni- Sono stati anni di intenso impegno in Consiglio regionale per strappare pezzi di patrimonio naturalistico e culturale agli appetiti dei costruttori, messi a tacere dalla Corte costituzionale a dicembre con la storica sentenza che conferma l’ampliamento di 1.200 ettari del Parco dell’Appia Antica e riconosce, così, la supremazia del bene comune ambientale sull’interesse economico individuale. Con questo ulteriore ampliamento possiamo dire di aver ottenuto un’altra piccola grande vittoria per le cittadine e i cittadini del Lazio”.

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