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VIDEO | Roma, Virginia Raggi dà il primo colpo di piccone: al via la demolizione della Tangenziale Est

Non ci sarà alcuna esplosione come avvenuto per il ponte Morandi di Genova: la Tangenziale est di Roma sarà smontata a pezzi

Pubblicato:05-08-2019 12:35
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:35

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ROMA – Un simbolico colpo di piccone dato dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha dato il via questa mattina alle operazioni di demolizione della Tangenziale est davanti alla stazione Tiburtina.

L’evento è andato in scena alla presenza del presidente del II Municipio, Francesca Del Bello, e dell’assessore ai Lavori pubblici del Comune, Margherita Gatta, oltre che di numerosi cittadini del quartiere e dei rappresentanti dei comitati civici che da anni chiedevano la demolizione.

Alcuni di loro sono saliti sulla rampa di fronte alla stazione, dove si è tenuta la cerimonia, con cartelli di festa. Uno di questi recitava: ‘Ho rinviato le ferie per esserci oggi’.


Ad essere abbattuto sarà un tratto di circa 500 metri, dallo svincolo verso via Lorenzo il Magnifico, in direzione San Giovanni, all’incrocio con la Tiburtina vicino al Verano. Al termine, al posto della rampa, sarà realizzato un piazzale pedonale, anche se il progetto finale per la sistemazione dell’area è ancora in discussione.

“I cittadini di questo quartiere hanno atteso questo abbattimento per 20 anni- ha commentato Raggi- i lavori dureranno 450 giorni e costeranno oltre 7 milioni di euro”.

Del Bello ha aggiunto: “Oggi per il Municipio è una grandissima festa. Per 20 anni si è discusso sull’opportunità di questo abbattimento e ci sono state anche proposte di riconversione per fare qui orti urbani, mentre qualcuno sosteneva che visti i costi si sarebbe dovuto lasciare tutto così. Invece abbiamo ribadito la necessità di abbattere questa opera. Ora, quando la Tangenziale non ci sarà più, i cittadini del Tiburtino potranno tornare a guardare il cielo, perchè oggi non lo vedono”.

NO TRITOLO COME PONTE MORANDI, TANGENZIALE EST TAGLIATA A FETTE

Non ci sarà alcuna esplosione come avvenuto per il ponte Morandi di Genova. La Tangenziale est di Roma, il cui cantiere per l’abbattimento si è aperto stamani, sarà smontata a pezzi, letteralmente tagliata a fette, trave per trave, tra i vari piloni che attualmente reggono la sopraelevata nel tratto di 500 metri dallo svincolo verso via Lorenzo il Magnifico all’area del Verano.

I lavori, ha spiegato stamattima l’assessore ai Lavori pubblici del Comune, Margherita Gatta, saranno svolti in quattro macrofasi: “La prima sarà dedicata alla caratterizzazione del materiale. Seguirà la fase della bonifica da eventuali ordigni bellici, come prevede la legge, poi l’abbattimento vero e proprio, articolato in 12 fasi per 6 mesi, e infine la sistemazione del piazzale”.

I lavori dureranno 450 giorni, al termine dei quali, hanno spiegato i tecnici del Campidoglio, oltre a sparire la rampa sopraelevata sarà sistemato anche il piazzale ovest. Attualmente il progetto prevede la realizzazione di parcheggi ma, a seguito di una fase di progettazione partecipata con i comitati di quartiere, si sono aperte le discussioni, anche in seno alle commissioni del Comune, per realizzare al posto del parcheggio un’ampia piazza pedonale a forma di ‘L’ con un bosco urbano. Ci sarà tempo per arrivarci, all’interno dei 450 giorni previsti.

Ancora in discussione, invece, la localizzazione del parcheggio Tibus, che probabilmente sarà spostato sull’altro lato della stazione Tiburtina.

La demolizione vera e proprià sarà effettuata con due tecniche, una idraulica, con taglio e sollevamento degli elementi tramite gru. E intetesserà la parte dove la rampa è molto alta. L’altra di tipo meccanico tradizionale (‘top & down’), con macchine a terra (anche escavatori radiocomandati) dotati di pinza idraulica per frantumare i materiali della struttura tra un pilone e l’altro.

Durante questa procedura è previsto l’uso di nebulizzatori ad acqua per le eventuali polveri che si potrebbero alzare. In prossimità delle case saranno posizionati pannelli fonoassorbenti di 8 metri per il contenimento dell’inquinamento acustico.
Per quanto riguarda la viabilità, nei giorni necessari al completamento della demolizione, sarà chiuso il traffico sia pubblico che privato che scorre sopra il piazzale ovest della stazione Tiburtina e tutti gli accessi alle rampe saranno vietati.

Nel dettaglio, sulla circonvallazione Tiburtina, direzione via Salaria, sarà vietato il transito nella corsia principale della tangenziale est allo svincolo Portonaccio-Tiburtina. Alla fine di via Lorenzo il Magnifico, sulla circonvallazione Nomentana, direzione San Giovanni, non sarà consentito il transito dei veicoli nella corsia principiale, in prossimità di via Teodorico. Sarà obbligatorio svoltare a destra verso la corsia complanare con divieto di transito in entrata all’altezza del civico 490/496.

Su via Tiburtina, direzione Verano, sarà istituito il divieto di transito sulla rampa di immissione della tangenziale est, in prossimità di via Masaniello per i veicoli in direzione via Salaria. Prevista anche la chiusura della rampa all’altezza di piazzale delle Crociate, direzione stadio Olimpico.

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