
ROMA – “Caro Mario, lo ‘ius soli’ non è la priorità mia, né degli italiani. Buon lavoro, e divertiti, dietro al pallone”. Così il ministro dell’interno Matteo Salvini risponde ad una intervista di Mario Balotelli, attaccante della Nazionale di calcio italiana.
In una intervista pubblicata da Repubblica, infatti, Balotelli è tornato sul tema dello Ius Soli, raccontando la sua esperienza ed invitando il nuovo governo ad intervenire: “Si parla tanto di immigrazione. Io sono nato in Italia, cresciuto in Italia e mai stato in Africa, purtroppo. E’ brutto avere la cittadinanza solo a 18 anni, da giovane per me sono stati gli anni più difficili. Non sono un politico, non è il mio campo, e lanciare un appello in Italia, per me, è complicato. Ma in questi casi penso che la legge debba essere cambiata. Sì, mi sento di lanciare un appello per questo”.
Poi, l’attaccante non risparmia una frecciatina al neo-ministro dell’interno: “Dove giocherò l’anno prossimo? Lo sa Salvini…”
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