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Tg Scuola, edizione del 5 maggio 2023

Si parla di alternanza lavoro, sicurezza su strade e Youth panel

Pubblicato:05-05-2023 13:00
Ultimo aggiornamento:05-05-2023 13:00

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CAMBIANO LE REGOLE PER L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Maggiore sicurezza e percorsi coerenti con i propri studi. Cambiano le regole per l’Alternanza scuola lavoro. Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, le ha presentate in occasione del consiglio dei ministri del 1 maggio. Le imprese dovranno integrare il proprio documento di valutazione dei rischi con una sezione specifica, mentre gli istituti dovranno assicurare una coerenza dei Pcto con il profilo delle scuole. E’ stato anche istituito un fondo di 10 milioni per il 2023 e di 2 milioni per il 2024, finalizzato all’indennizzo delle famiglie degli studenti vittime di incidenti durante l’attività di alternanza scuola-lavoro.
Viene anche rafforzato il Registro per l’alternanza scuola-lavoro presso le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, con l’inserimento di ulteriori requisiti che devono possedere le imprese ospitanti i PCTO. Prevista anche una maggiore interazione e lo scambio di informazioni e di dati tra il Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro e la Piattaforma dell’alternanza scuola-lavoro, istituita presso il ministero dell’Istruzione e del Merito, che viene rinominata come “Piattaforma per i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”. Inoltre, è previsto un sistema di costante monitoraggio della qualità dei Percorsi. “Sono misure concrete che mirano a dare maggiore sicurezza ed efficacia ai percorsi di alternanza scuola-lavoro”, è il commento del ministro Valditara, “dopo una fase di ascolto attento delle istanze delle varie componenti della scuola e di confronto proficuo con le rappresentanze sindacali, riformiamo i PCTO perché siano percorsi sicuri e di qualità”.

L’IMPEGNO DEL MIM PER FERMARE LE STRAGI SULLE STRADE

Avviare dei percorsi di educazione stradale che diano crediti agli studenti ai fini del conseguimento delle varie patenti. È l’idea del ministero dell’Istruzione e del Merito, in accordo con il ministero dei Trasporti e il ministero dell’Interno, per educare all’educazione stradale e mettere fine alle stragi sulle strade. L’iniziativa avrà la sua prima testimonianza nel decreto sulla sicurezza stradale che coinvolgerà in modo significativo il ministero dell’Istruzione. Il ministro, Giuseppe Valditara, ne ha parlato in occasione del secondo appuntamento della rubrica ‘Il ministro risponde’, sui canali social del Mim. “I corsi saranno tenuti nelle scuole non solo da docenti formati ma anche da personale esperto e tecnici. Vogliamo anche lanciare una giornata nazionale in cui portare in tutte le scuole italiane dei testimoni illustri. E poi portare nelle classi le esperienze più drammatiche, perchè i giovani si rendano conto del rischio che comporta una guida distratta”, ha spiegato Valditara. Il Mim lancerà anche un questionario da diffondere in tutte le scuole per avere la consapevolezza del grado di conoscenza dei giovani delle regole della circolazione stradale. Il governo sta pensando anche al cosiddetto alcool lock: un meccanismo di blocco dell’auto quando il tasso alcolemico è significativamente elevato. L’idea è partire dai giovani per renderli più consapevoli, anche attraverso esperienze di guida sicura con esperti. Il piano del ministero è partire fin da subito e integrare le novità da settembre. Dobbiamo dire basta a queste stragi”, ha detto Valditara.

56MILA INSEGNANTI IN PIÙ PER IL PROSSIMO ANNO

Un piano di assunzioni di personale docente per un totale di circa 56mila insegnanti, per il prossimo anno scolastico 2023/2024. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giusppe Valditara nel corso di un Question Time alla Camera. “Andremo ad assumere complessivamente quasi 100.000 docenti Con questo piano- ha detto il ministro- intendiamo dare una risposta alle esigenze degli studenti con disabilità e riducendo il fenomeno del precariato degli insegnanti di sostegno”. Il piano prevede, infatti, circa 19mila unità per aspiranti docenti in possesso del titolo di specializzazione. Nel piano straordinario sono comprese anche 38mila assunzioni mediante lo scorrimento delle graduatorie. Con riferimento, invece, al Pnrr, il ministro ha detto che prima dell’estate sarà bandito un concorso per l’assunzione di circa 35mila docenti, che abbiano maturato 36 mesi di servizio o che siano in possesso dei 24 crediti formativi universitari. “Il Pnrr- ha ricordato Valditara- prevede l’assunzione di 70mila docenti entro dicembre 2024”.


GENERAZIONI CONNESSE A PROCIDA CON I RAGAZZI DELLO YOUTH PANEL

Generazioni Connesse fa tappa a Procida per un nuovo appuntamento del progetto Safer Internet Centre – Generazioni Connesse, progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Digital Europe dedicato ai rischi e alle potenzialità della rete, coordinato dal ministero dell’Istruzione e del Merito in partenariato con le principali realtà italiane che si occupano di sicurezza in Rete. Dal 4 al 6 maggio attività di formazione, incontri e dibattiti a cui parteciperanno i quaranta ragazzi dello Youth Panel, coordinati dal Giffoni Experience, tutti di età compresa tra i 14 ed i 18 anni che sono i veri ambasciatori del progetto che si pone l’obiettivo di sensibilizzare, informare, monitorare e proporre idee per garantire un livello sempre maggiore di sicurezza nell’ambiente online. Dopo la partecipazione al Safer Internet Day a Roma lo scorso febbraio, la tappa di Procida rappresenta l’occasione per approfondire le tematiche del progetto in uno scenario suggestivo e di grande valenza culturale. L’isola del Golfo di Napoli è stata Capitale Italiana della Cultura 2022, riconoscimento che ha dato vita ad un importantissimo programma di iniziative ed eventi.

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