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Denise Pipitone, i Carabinieri nella vecchia casa di Anna Corona

I carabinieri della sezione Rilievi del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Trapani, insieme con i colleghi della Compagnia di Mazara del Vallo, eseguono la perquisizione dopo che la Procura di Marsala ha riaperto le indagini sulla scomparsa della piccola Denise

Pubblicato:05-05-2021 14:24
Ultimo aggiornamento:06-05-2021 09:20

denise pipitone
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PALERMO – Carabinieri nell’appartamento che in passato è stato abitato da Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi, padre naturale di Denise Pipitone, scomparsa l’1 settembre del 2004 a Mazara del Vallo, nel Trapanese.

Nell’abitazione di via Pirandello sono giunti i carabinieri della sezione Rilievi del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Trapani, insieme con i colleghi della Compagnia di Mazara del Vallo. Il sopralluogo è stato disposto dalla procura di Marsala, che è tornata a indagare sulla scomparsa di Denise Pipitone.

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Anna Corona è la madre di Jessica Pulizzi, sorellastra della piccola scomparsa, che era finita sotto processo per il sequestro della bambina ma che è stata sempre assolta.

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Una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Mazara del Vallo è giunta in via Luigi Pirandello, dove si trova l’abitazione in cui ha vissuto in passato Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi, padre di Denise Pipitone. All’interno dell’immobile da questa mattina si trovano i carabinieri della Scientifica di Trapani, insieme con i colleghi della Compagnia di Mazara del Vallo. Dopo un primo confronto con i militari, tre vigili del fuoco sono entrati all’interno di uno dei due garage dell’abitazione al cui interno vi è una botola. L’area attorno all’immobile è presidiata dai carabinieri. L’attenzione si è concentrata sul pozzo all’interno di uno dei due garage dell’immobile di via Pirandello. I vigili del fuoco hanno attivato una pompa idrovora per svuotare il pozzo ma le operazioni procedono con molta cautela. 

In serata gli uomini del Nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) e del distaccamento dei vigili del fuoco di Mazara del Vallo hanno concluso le operazioni all’interno del garage, che hanno visto in accensione anche una pompa idrovora, e hanno lasciato via Pirandello. Anche i carabinieri, giunti nella tarda mattinata di oggi a ispezionare l’immobile, una volta chiuso il garage, hanno lasciato la strada che per tutta la giornata è stata meta di curiosi e cronisti. 

LE INDISCREZIONI DI ‘CHI L’HA VISTO?’

Secondo la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, che per anni si è occupata del caso della scomparsa della piccola Denise Pipitone, la perquisizione nella vecchia casa di Anna Corona avrebbe per oggetto “lavori di ristrutturazione edile”. “Sembra che durante i lavori di ristrutturazione della casa ci potrebbero essere state delle tracce di Denise“, ha detto l’inviato in un video sulla pagina facebook della trasmissione. Tutto è partito da una segnalazione alla Procura.

L’AVVOCATO FRAZZITTA: “SEGNALAZIONE NON ANONIMA”

L’ispezione dei carabinieri sarebbe nata da una segnalazione “non anonima”. La circostanza è stata rivelata dall’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, madre di Denise, nel corso della trasmissione ‘Ore 14’, su Rai2. Frazzitta ha stigmatizzato la fuga di notizie relativa agli accertamenti dei carabinieri e le indiscrezioni: “Davanti a un accertamento tecnico irripetibile la persona offesa ha diritto ad avere un avviso. Avremmo avuto il diritto di essere avvisati. La stessa cosa non avviene per una ispezione”.

LA MAMMA PIERA MAGGIO: “DENISE VA CERCATA, NESSUNA DELICATEZZA VERSO DI ME”

“Sono choccata: ho saputo questa notizia dai giornali. Non sapevo nulla di questo accertamento: so che gli accertamenti devono essere fatti ma non immaginavo che si parlasse di un ‘cadavere’ di Denise. Avrei voluto un minimo di delicatezza e avrei voluto che mi fosse stata data notizia di questo accertamento attraverso il mio legale”. Questo lo sfogo di Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, nel corso della trasmissione ‘Ore 14’, su Rai 2, a seguito delle indiscrezioni, poi smentite, riguardanti l’accesso dei carabinieri nell’appartamento in cui aveva vissuto Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi, padre della piccola scomparsa l’1 settembre del 2004 a Mazara del Vallo (Trapani). “Tutto questo non è giusto – ha aggiunto Maggio -. Qual è la delicatezza nei confronti di una madre? Cosa mi hanno dimostrato? Che parlano con me attraverso i giornalisti?“. La madre di Denise ha poi aggiunto: “La riservatezza era dovuta. Ho sempre detto che fino a prova contraria Denise va cercata – ancora la donna visibilmente scossa -. Se mi dimostrano il contrario mi fermo, ma devono dimostrarmelo e non devono dirmelo attraverso i giornali”. Piera Maggio, che ha poi chiesto di lasciare la trasmissione, era accompagnata dal suo legale, Giacomo Frazzitta: “Ho grande stima nei confronti del procuratore Pantaleo (capo della procura di Marsala, ndr), che è persona riservatissima e che ha grande attenzione per le indagini – ha affermato il legale -. Qualcuno ha tradito la riservatezza del procuratore“.

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