Delibera 140, a Torraccia artisti contro lo sfratto

Lunedì spettacolo a favore delle associazioni colpite

ROMA – “No allo sfratto”. Si può riassumere in queste tre parole il senso della serata organizzata dall’Associazione Culturale Torraccia, da mesi ormai alle prese con il rischio sfratto per la delibera 140 ‘che rimette ordine al patrimonio capitolino’.

In tutto sono 73 le associazioni colpite, tra queste quella che ha la sua sede in un Casale nei pressi del quartiere San Basilio che per lunedì 8 maggio ha invitato artisti, cantanti e attori, che saliranno sul palco per esibirsi e per far sentire la propria vicinanza all’Act e alle altre 72 associazioni.

A prendere parte alla serata sono state invitate le associazioni coinvolte e tutte le istituzioni, dal sindaco di Roma in giù. “Ma l’unica che ci ha risposto è Roberta Della Casa, la presidente del IV Municipio, che ha però declinato l’invito per altri impegni istituzionali- ha detto Giancarlo Gardini, presidente di Act-. Ci tenevamo alla sua presenza, sarebbe stato un segnale nei nostri confronti. Ma non disperiamo, qualcuno magari verrà”.

Più certa la presenza di rappresentanti dell’opposizione. “Alcuni consiglieri del Pd mi hanno detto che dovrebbero venire”.

IL RICORSO

Intanto è stato fatto un ricorso al Tar contro lo sfratto. “Lo abbiamo presentato il 14 marzo. Ora la situazione è un po’ cambiata dopo la sentenza della Corte dei Conti. Lunedì sera abbiamo organizzato uno stand gastronomico per la raccolta di fondi che ci serviranno per le spese legali. Intanto abbiamo continuato la nostra raccolta firme, siamo arrivati a duemila. Per questo chiederemo un incontro alla Della Casa”.

Tanti gli artisti che hanno accettato il nostro invito, “si sono messi a disposizione tutti gratis– ha voluto precisare Gardini- E per questo vogliamo ringraziare Alessandro D’Orazi (già presidente Act, ndr) che ci ha aiutato a contattarli”. Ci saranno, tra gli altri, il cantante de L’Orchestraccia, Marco Conidi, Edoardo Vianello, giovani band della zona e diversi attori, di teatro e non, come ‘Lallo Circosta e i Fusi orari’, ‘I Sequestrattori’, ‘Alivernini’, e altri ancora.