ROMA – Facebook assume 3 mila persone. Faranno da “controllori” all’interno della piattaforma per evitare episodi di violenza, spesso anche in diretta, e arginare le fake news.
Una scelta, quella dell’azienda di Menlo Park, fatta alla luce degli ultimi eventi approdati nelle pagine di cronaca nera. Ultimo in ordine di tempo, l’omicidio di una bambina di 11 mesi. Un 21enne, infatti, ha impiccato la figlia per poi suicidarsi. Il tutto in diretta grazie al servizio Facebook Live.
“Questi avvenimenti mi hanno fatto riflettere su cosa possiamo migliorare. Stiamo lavorando affinché la segnalazione di questi video sia più semplice e si possano prendere tempestivi provvedimenti” ha spiegato Mark Zuckerberg, che ha raccontato la storia di un altro utente che ha tentato il suicidio ma che fortunatamente è stato salvato all’ultimo minuto. “Siamo riusciti a contattare le forze dell’ordine che hanno agito immediatamente così da evitare il peggio”. I 3 mila nuovi lavoratori, quindi, saranno sparsi in giro per il mondo per lanciare segnalazioni ogni volta che sarà necessario.
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