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A Bologna scontri tra Polizia e collettivi per visita Salvini all’Università/VIDEO

BOLOGNA - Scontri tra Polizia e manifestanti a

Pubblicato:05-05-2016 12:29
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:40

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BOLOGNA – Scontri tra Polizia e manifestanti a Bologna in occasione della visita del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che oggi è venuto in città per incontrare il nuovo Rettore Francesco Ubertini. I tafferugli con le forze dell’ordine sono avvenuti a due passi dalla facoltà di Ingegneria, dove era previsto l’incontro . I collettivi sono arrivati in corteo in viale Risorgimento e subito si è acceso lo scontro con la Polizia. Gli attivisti dei collettivi sono arrivati a passo veloce verso il cordone di agenti in assetto antisommossa schierato in mezzo alla strada. E subito sono partite le manganellate, durate qualche decina di secondi. Dopo il momento di contatto, collettivi e Polizia si sono fronteggiati a poca distanza, mentre i ragazzi urlavano “Vergogna” e “Fuori gli sbirri dall’Università“. E protestano: “State impedendo agli studenti di entrare nella loro Università”.

All’uscita dalla facoltà di Ingegneria, nel frattempo, Salvini è stato contestato da alcuni studenti ‘normali’ (nel senso di non appartenenti a collettivi o altri movimento politici), ma in viale Risorgimento ci sono state altre cariche della Polizia. E’ partita infatti un’altra carica della Polizia per spingere più lontani i ragazzi, che a loro volta hanno lanciato uova, ortaggi, pigne, rami e alcuni sassi. La carica è stata ripetuta una seconda volta e i collettivi sono stati spinti ancora più in giù verso porta Saragozza. I manifestanti lamentano lividi e contusioni, dovuti alle manganellate. “Non ci fanno entrare per far spazio a Salvini- gridano i collettivi- il rettore dovrà assumersi il peso politico di tutto questo”.


di Andrea Sangermano, giornalista professionista

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