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Le imprese marchigiane protagoniste in Catalogna ad Alimentaria

Carloni: "Collaboriamo per fare eventi su Horeca e grande distribuzione"

Pubblicato:05-04-2022 18:22
Ultimo aggiornamento:25-04-2022 17:54
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imprese marchigiane ad alimentaria
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ANCONA – Le aziende marchigiane protagoniste a Barcellona per Alimentaria, manifestazione internazionale di riferimento per tutti i professionisti dell’industria alimentare e food service. Da Marini Tartufi a Filotea Experience fino a Tre Mori, Pergola Tartufi, Cantina Boccafosca, Nfs Food, Togni, Spinosi, Angelozzi Tartuficoltura e T&C. Accanto a loro Regione e Camera di commercio che, attraverso la sua azienda speciale per l’agroalimentare Linfa, ha organizzato col partner regionale la collettiva di Barcellona. “Dalla Spagna arrivano diverse buone notizie- spiga il vicepresidente della Regione, Mirco Carloni– c’è interesse per un incoming di operatori economici e stampa spagnola nelle Marche, abbiamo preso contatti con importatori importanti. Inoltre stiamo avviando con la Camera di commercio italiana per la Spagna e la Camera italiana di Barcellona, una collaborazione e una progettazione strutturale per i prossimi anni con due appuntamenti chiave: uno dedicato all’Horeca e uno alla grande distribuzione, ambiti su cui vorremmo imprimere maggiore forza portando qui sempre più produttori”.

Tra gli stand oggi anche il segretario generale della Camera italiana a Barcellona Federica Falzetta, che ha incontrato la delegazione istituzionale e le imprese marchigiane. “L’iniziativa riapre la stagione fieristica primaverile- spiega il presidente della Cciaa, Gino Sabatini-. Ieri si è chiusa Tipicità e ora anche la Bit sarà occasione per parlare del fattore enogastronomia come traino di attrazione turistica. In attesa di Cibus a maggio, stiamo avviando relazioni strategiche qui in Spagna nel segno di una continuità: questo è un mercato in crescita che guarda con attenzione al nostro territorio. Un territorio per cui il ‘food&wine’ sono comparti cruciali che contano quasi 26.800 imprese impiegando circa 36.400 addetti”.

L’export del 2021, ricorda Sabatini, si è attestato oltre i 453 milioni (+7% sul 2019). “Siamo soddisfatti- conclude il presidente dell’Azienda speciale Linfa, Simone Mariani- per i numerosi contatti registrati e interesse manifestato anche da parte di imprese del Sud America”.


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