
ROMA – “In giro non c’è nessuno“. Denunciano un calo dei guadagni che si aggira tra il 60 e il 70% i tassisti di Roma, in coda alla stazione Termini per prendere una corsa. Clima surreale in Piazza dei Cinquecento dove l’effetto coronavirus, con la decisione del Governo di chiudere le scuole, si è fatto sentire più che mai.
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Poche anche le persone ai capolinea dei bus, con effetto banchine semivuote. “La chiusura delle scuole ha spaventato tutti“, racconta l’autista di un’auto bianca, “in più – incalza un collega in piedi accanto alla vettura – ci mancano i clienti del nord che qui a Roma sono tanti”.
La lunga coda di taxi alla stazione Termini che in genere si accompagna a una lunga fila di clienti oggi procede a rilento e davanti all’ingresso principale della stazione, tra gli autisti non si fa che scuotere la testa e parlare di coronavirus.
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