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Rider aggredito da un ristoratore a Palermo

"Non si può permettere che un lavoratore torni a casa con il naso rotto per una consegna di 3 euro" denunciano Cgil Palermo e Nidil Cgil Palermo

Pubblicato:05-02-2021 17:43
Ultimo aggiornamento:05-02-2021 17:44

riders glovo bologna
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PALERMO – Aggredito dal ristoratore da cui stava ricevendo una consegna. È accaduto a un rider di Glovo a Palermo, che ha subìto la frattura del naso. Cgil Palermo e Nidil Cgil Palermo esprimono solidarietà al rider. “Non si può permettere che un lavoratore torni a casa con il naso rotto per una consegna di 3 euro – dicono il segretario generale Nidil Cgil Palermo Andrea Gattuso e il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo -. Rispetto alle altre volte, questo episodio di violenza, che stigmatizziamo, è avvenuto nell’ambito di uno dei partner di Glovo, un ristorante, tra le categorie che più delle altre sta soffrendo e che sta andando avanti grazie al lavoro dei rider.

I rider – aggiungono Gattuso e Ridulfo – sono lavoratori con gli stessi diritti e doveri degli altri, che meritano rispetto per la funzione che svolgono, sia nei confronti della cittadinanza, specie in questo momento, che per il valore economico e sociale soprattutto nei confronti del mondo della ristorazione, gravemente danneggiato dalla pandemia. Condanniamo ogni forma di violenza e chiediamo rispetto verso chi svolge un servizio importante per la città – proseguono Ridulfo e Gattuso -. Lanciamo ancora una volta un appello alle istituzioni, a partire dal Comune di Palermo, perché mettano in campo azioni a tutela della sicurezza e dei diritti dei rider”.

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