ROMA – Pane dop, ma falso. Questa la scoperta fatta dal personale del Comando Regionale Puglia del Corpo forestale dello Stato nel corso dei controlli in un’azienda del barese che produce e commercializza pane e prodotti da forno. Gli agenti si sono trovati di fronte a un improbabile ‘Pane Dop Gioia del Colle‘. L’azienda lo vendeva apponendo sulle confezioni una falsa indicazione di pane Dop. Infatti, una tale denominazione semplicemente non esiste ed è stata inventata. La Forestale infatti ricorda che in Italia i tipi di pane che rientrano tra i prodotti a indicazione di origine sono il Pane casareccio di Genzano, Igp del Lazio, il Pane di Altamura, Dop della Puglia, il Pane di Matera, Igp della Basilicata e la Pagnotta del Dittaino, Dop della Sicilia.
Quello con la ‘Dop inventata’ invece è un pane di semola rimacinata prodotto dalla stessa azienda nelle versioni bianco, integrale e ai 4 cereali, “al quale l’imprenditore aveva pensato bene di attribuire una falsa denominazione di origine protettagrazie anche alla somiglianza della forma del pane ad un famoso Dop pugliese”, spiegano il Cfs.
I Forestali del Nucleo tutela regolamenti comunitari e della Sezione di analisi criminale hanno quindi sottoposto a sequestro 17.000 buste di plastica con la falsa attestazione Pane Dop e hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Bari il titolare dell’azienda per i reati di frode nell’esercizio del commercio e contraffazione di denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari.
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