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Fiori e lacrime, la veglia piazza a Bologna degli amici dell’ex studente morto in Iran

Gli amici di Mehdi Zare Ashkari, l'ex studente iraniano morto dopo l'uscita dal carcere, hanno organizzato una commemorazione in piazza Nettuno. "Dobbiamo continuare a parlare di lui e di tutti quelli che protestano", spiega un amico

Pubblicato:05-01-2023 18:14
Ultimo aggiornamento:05-01-2023 18:14

Mehdi Zare Ashkari
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BOLOGNA- Si sono trovati ai piedi nel Nettuno a Bologna come per una veglia funebre in casa. Sono gli amici di Mehdi Zare Ashkari, l’ex studente universitario morto in Iran venti giorni dopo essere uscito dal carcere per le torture subite, secondo quanto riportato da Amnesty International. Nella piazza gli studenti iraniani hanno steso un tappeto, sistemato una grande foto dell’amico scomparso, adagiato frutta e vassoi con i dolci che vengono offerti tradizionalmente nelle cerimonie funebri.

UN ADDIO SECONDO LA TRADIZIONE

Così hanno ricordato il 31enne, che a Bologna aveva frequentato i corsi della facoltà di Farmacia ed era tornato nel suo Paese dopo la morte della madre. “Da noi si usa così”, spiega Roozbeh Sohrabianmehryazdi, l’amico a cui, prima dell’arresto, aveva inviato un video per mostrare i segni delle percosse subite durante una delle manifestazioni di protesta che stanno scuotendo l’Iran dall’uccisione di Mahsa Amini, la 22enne uccisa perché non indossava correttamente il velo.

PER NON DIMENTICARE

“E’ importante non solo non dimenticare Mehdi. Noi non possiamo dimenticare chi è stato ammazzato per strada. Tutti i giorni dobbiamo parlare di Mehdi, dei ragazzi, dei giovani e dei vecchi che scendono in piazza, muoiono, vengono arrestati e dei quali magari non si sa nulla“, dice Roozbeh. Sotto al Nettuno si raduna una piccola folla e alla cerimonia partecipa anche l’attore Alessandro Bergonzoni.


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