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Lotteria Italia, venduti oltre sei milioni di biglietti: il 6 gennaio l’estrazione

Primo premio della Befana da 5 milioni di euro. Nel 2021 la vendita dei biglietti è in calo del 5%

Pubblicato:05-01-2023 17:09
Ultimo aggiornamento:08-01-2023 11:25
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ROMA – Sono stati venduti oltre sei milioni di biglietti della Lotteria Italia e distribuiti premi giornalieri per 650mila euro, comunicati nel corso della trasmissione televisiva ‘È sempre mezzogiorno!’. Lo fa sapere l’Agenzia Accise Dogane e Monopoli spiegando che domani, venerdì 6 gennaio, verranno estratti i biglietti vincenti. L’estrazione sarà effettuata in seduta pubblica, sotto il controllo del ‘Comitato per l’espletamento delle operazioni relative alle lotterie ad estrazione differita’ presso la sede dell’Agenzia di piazza Mastai 12. Il numero e gli importi dei premi della Lotteria Italia 2022, ad esclusione del primo già fissato dal Regolamento in 5 milioni di euro, saranno determinati domani in sede di riunione del Comitato e successivamente, nel corso della trasmissione Rai ‘Soliti ignoti – Il Ritorno’, verranno annunciati i biglietti vincenti i premi di Prima categoria. Alle vincite di qualsiasi importo della Lotteria Italia non si applica alcuna forma di ritenuta o prelievo, pertanto ai vincitori vengono accreditate per intero le somme corrispondenti ai premi stabiliti. 

NEL 2021 VENDITA BIGLIETTI IN CALO DEL 5%

La guerra. Il flagello del caro bollette. L’onda lunga della crisi per la pandemia. L’inflazione. Sono i quattro punti alla base della lieve frenata per le vendite della Lotteria Italia, uno dei giochi più amati dagli italiani. Che comunque resiste bene, grazie a un costo del biglietto ancora contenuto, alla diffusa campagna ‘Disegniamo la fortuna’ promossa dall’Agenzia delle Dogane a favore degli enti del terzo settore e alla forza della tradizione.

I DATI RACCOLTI DA AGIPRONEWS

Secondo una stima elaborata da Agipronews, le vendite della tradizionale Lotteria della Befana si assesteranno attorno ai 6 milioni di tagliandi, circa 400.000 mila in meno rispetto ai 6,4 milioni di biglietti del 2021 (- 5% e un deficit d’incasso pari a 2 milioni di euro), anno in cui la Lotteria Italia ha cavalcato la voglia di ripresa post-pandemica del Paese. Il difficile momento economico – complicato dall’aumento delle materie prime e dalle preoccupazioni per la guerra in corso – colpisce in parte anche la Lotteria Italia, frenata dal trend che vede in difficoltà tutto il settore del commercio, a causa dei rincari dei prezzi dell’energia che si abbattono sulle spese dei consumatori e dalla propensione generale al risparmio. D’altra parte, dati e proiezioni avevano già dipinto un futuro a tinte fosche anche per i classicissimi natalizi come il panettone che, secondo alcuni grandi brand del tradizionale dolce di Natale, ha dovuto affrontare un calo di vendite tra il 10 e il 15%, mentre il budget regali degli italiani sarebbe sceso, secondo una proiezione di Confcommercio, dai 169 euro a famiglia del 2021 ai 158 attuali.


LO STUDIO CONFESERCENTI-SWG: FESTIVITA’ NEGATIVE PER IL 60% DEGLI ITALIANI

E, ancora, uno studio di Confesercenti insieme a SWG aveva già individuato un Natale all’insegna della spending review obbligatoria per il 2022. Il 60% degli italiani ha inquadrato le festività in negativo rispetto al 2021 e quasi il 50% degli intervistati aveva annunciato il taglio drastico dei regali, mentre il 25% progettava di spendere tra il 10 ed il 30% in meno per i doni sotto l’albero, con il 24% in procinto di ridurre oltre il 30%. La Lotteria Italia è da considerarsi, assolutamente, un bene di consumo natalizio legato al costume e alla tradizione e leggerne in controluce il calo rispetto a panettone o regali, appare corretto, rispetto allo scenario di crisi del nostro Paese, sebbene 6 milioni di biglietti venduti indichino in ogni caso come il rito degli italiani abbia resistito alla crisi peggiore del nuovo millennio dal 2008 a oggi. 

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