Getting your Trinity Audio player ready...
|
NAPOLI – I Carabinieri della compagnia di Casoria hanno fermato sei persone sospettate di essere gli autori delle rapine ad alcune tabaccherie di Afragola. I sei soggetti dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine aggravate e detenzione e porti abusivo di armi.
Le indagini dirette dalla Procura di Napoli Nord sono state avviate dopo tre violente rapine avvenute il 7, il 15 e il 28 settembre: protagonista era sempre lo stesso gruppo di rapinatori, i quali, armati di pistola e fucile e con volti travisati, sotto la minaccia delle armi, si sono scagliati con violenza contro i proprietari degli esercizi commerciali, in alcune occasioni colpendoli a più riprese con calci e pugni e portando via denaro contante presente nelle casse, tabacchi e gratta e vinci.
Si è così scoperta l’esistenza di una vera e propria organizzazione dedita alla commissione di rapine a mano armata. In particolare, dopo l’ultimo raid del 28 settembre, sono stati rinvenuti nel corso di perquisizioni gli abiti, le armi e i passamontagna utilizzati dai rapinatori, che, dopo il colpo, erano stati nascosti nelle aree comuni di una palazzina in cui abitano alcuni degli indagati. Le attività tecniche successive hanno consentito di rafforzare il grave quadro indiziario a carico degli stessi.
Nel corso delle perquisizioni eseguite contestualmente alle misure cautelari sono stati rinvenuti e sequestrati indumenti e scarpe, ritenuti elementi utili agli ulteriori sviluppi delle indagini. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Poggioreale in attesa dell’udienza di convalida del fermo.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it