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Tg Politico Parlamentare, edizione del 4 dicembre 2020

Ecco i titoli dell'edizione di oggi

Pubblicato:04-12-2020 18:27
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:42
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TORNA GRILLO, LA MES E’ FINITA

Torna Beppe Grillo e spinge il Movimento Cinque Stelle a rifiutare il meccanismo europeo di stabilita’. “La Mes e’ finita”, dice il comico genovese che individua due fonti alternative di finanziamento della sanita’. Dalle tasse sugli immobili della Chiesa e dalla patrimoniale ai super ricchi il fondatore del Movimento conta di recuperare 25 miliardi di euro. In ogni caso, dice, il Mes e’ uno strumento non solo inadatto ma anche del tutto inutile per far fronte alle esigenze del Paese. La sua posizione non e’ condivisa in maggioranza. Il Pd sembra deciso a fare chiarezza. Cosi’ il governo rischia al Senato, mette in chiaro Graziano Delrio. E il ministro Francesco Boccia sottolinea che questo e’ il momento di capire se andare avanti o meno. Il giorno del giudizio sara’ mercoledi’, quando il premier Conte chiedera’ il voto delle Camere, in vista del consiglio europeo.

IL CENSIS FOTOGRAFA L’ITALIA DEL COVID

Aumenta in Italia il divario tra poveri e ricchi, crollano i consumi e si fanno meno figli. Il rapporto Censis 2020 disegna un Paese dominato dal sentimento della paura, alle prese con la pandemia, la crisi economica, il futuro incerto. Quasi il 60% degli italiani è infatti disposto a cedere una parte delle proprie libertà, lasciando che sia il governo e decidere quando e come si debba uscire di casa. Secondo il rapporto inoltre, si allarga la forbice tra poveri e ricchi. A fronte del 22% di cittadini che vive in famiglie che percepiscono un sussidio di emergenza, il 3% degli adulti vanta un patrimonio che supera il milione. 40 di questi sono miliardari, ricchissimi aumentati sia in termini numerici che patrimoniali. Per affrontare un futuro a tinte fosche, gli italiani puntano sul risparmio. La liquidita’ delle famiglie ha registrato un incremento di quasi 42 miliardi di euro.


RECOVERY IN CDM, 6 MANAGER PER 60 PROGETTI

Lunedì il Consiglio dei ministri stabilirà il ‘dream team’ che il governo metterà in campo per gestire e controllare il recovery plan italiano. I 209 miliardi di euro in arrivo da Bruxelles saranno suddivisi in sei missioni: green, digitale, sanità, istruzione, formazione e parità di genere-inclusione. Sulla governance continua la scontro tra i partiti, però si va delineando una sorta di comitato con 6 supermanager e i responsabili dei ministeri. Ogni missione avrà 10 progetti da portare avanti. La struttura piramidale pensata da Palazzo Chigi prevede il premier Giuseppe Conte e i ministri Roberto Gualtieri e Stefano Patuanelli al vertice, sotto di loro i 6 manager che dovranno organizzare il lavoro di 90 esperti e 60 progetti.

BOOM DEL COMMERCIO ONLINE, CRISI DEI NEGOZI

La pandemia pesa sui redditi degli italiani. I consumi restano al palo e a soffrire di più sono i piccoli negozi. Nei primi dieci mesi del 2020 le vendite sono calate di oltre il 10%, spiega l’Istat nel rapporto sul commercio al dettaglio. Ma il Natale è alle porte e le famiglie sembrano non voler rinunciare ai regali sotto l’albero, solo che preferiscono comprare su internet, magari per risparmiare o semplicemente perchè spaventati dagli assembramenti nelle vie dello shopping. L’e-commerce infatti segna a ottobre un aumento del 54% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Significativo il risultato dei discount: la crescita delle vendite al 13% segna un’impennata che non si verificava da dicembre 2010.

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