POTENZA – La sindaca di Genzano di Lucania, Viviana Cervellino, ha inviato una lettera al presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e al prefetto di Potenza Annunziato Vardè per chiedere una “revoca immediata” dell’ordinanza del governatore lucano del 2 novembre che chiude di fatto il Comune a seguito del consistente numero di contagi da Covid-19 (112 su una popolazione di circa 5.500 abitanti). Cervellino ritiene l’ordinanza “inapplicabile” e chiede la convocazione in Unità di Crisi “per concertare nuove disposizioni a tutela della salute pubblica”. La sindaca ritiene sia necessario chiarire specie il punto relativo alla mobilità dei lavoratori residenti, al momento non contemplata nell’ordinanza con conseguenti disagi per i cittadini. Chiarimenti anche sui tamponi da effettuare e sull’attività di assistenza agli anziani.
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In Basilicata istituita la zona rossa a Genzano, la sindaca: “Regione revochi ordinanza”

La decisione del governatore Vito Bardi arriva a seguito del consistente aumento del numero di contagi da Covid-19 (112 su una popolazione di circa 5.500 abitanti)
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