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Caro bollette, appello di Carloni alle banche: “Aiutiamo famiglie e aziende”

Per il vicepresidente delle Marche istituzioni e sistema del credito, locale e nazionale, devono agire in fretta per affrontare l'emergenza

Pubblicato:04-10-2022 19:28
Ultimo aggiornamento:04-10-2022 19:37
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ANCONA – “Serve uno sforzo congiunto: istituzioni pubbliche ma anche sistema del credito, sia nazionale che locale, devono agire insieme per andare incontro alle esigenze delle nostre piccole e medie imprese, scongiurandone così la crisi”. Lo afferma il vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni che lancia un appello nei confronti del sistema del credito locale per un rapido intervento contro il caro bollette che rischia di mettere a terra l’intero sistema produttivo italiano e regionale, oltre che milioni di famiglie. “Dobbiamo agire e in fretta- aggiunge Carloni- Gli aumenti dei costi energetici impatteranno in maniera pesante sull’intera economia, con ricadute drammatiche in termini di produzione e occupazione, se non si attueranno interventi mirati”.

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“SERVONO STRUMENTI ECCEZIONALI”

Carloni, fresco di elezione alla Camera dei deputati e che oggi ha partecipato alla sua ultima seduta consiliare dopo 12 anni trascorsi nell’Assemblea legislativa regionale, plaude al pacchetto di aiuti messo in campo da Intesa Sanpaolo: ulteriori 8 miliardi alle famiglie per un fondo complessivo da 30 miliardi di euro messi a disposizione di imprese e famiglie. “Il pacchetto di aiuti messo in campo da Intesa Sanpaolo, a sostegno delle imprese e delle famiglie per il rincaro dell’energia e gli aumenti di spesa, testimonia l’attenzione dell’istituto bancario e, in generale, del sistema del credito, alle esigenze impellenti del nostro sistema produttivo e per la tenuta sociale del nostro paese- conclude Carloni- Siamo di fronte a una vera e propria emergenza che occorre affrontare con immediatezza e decisione, con strumenti eccezionali e importanti”.


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