NEWS:

VIDEO | Silvestrini (Cna): “Sul patto proposto da Draghi è importante che parti sociali e Governo si confrontino”

Lo afferma il segretario generale della Confederazione nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa a margine dell’assemblea Cna di questa mattina a Taormina

Pubblicato:04-10-2021 15:10
Ultimo aggiornamento:04-10-2021 20:15

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

MESSINA – “Una proposta in sintonia con quello che sta attraversando il Paese, un passaggio di fase evolutivo. È importante che le parti sociali insieme al Governo si confrontino per lanciare la sfida Paese”. Così il segretario generale della Confederazione nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Sergio Silvestrini sul patto economico sociale proposto da Draghi per il rilancio dell’Italia, a margine dell’assemblea Cna di questa mattina a Taormina.

L’Italia – prosegue Silvestrini – deve ritornare ad avere ritmi di sviluppo più alti rispetto a quelli avuti negli ultimi 25 anni. Perché sia possibile c’è bisogno di visione, di idee, di partecipazione e di mettere insieme una comunità che stimoli gli investimenti, i consumi, la domanda e che dia l’immagine di un Paese in movimento. Se questo dovesse accadere, e speriamo che accada, sarà un fatto positivo”. Un patto che per il segretario nazionale di Cna deve prevedere il massimo coinvolgimento del lavoro autonomo e delle micro e piccole imprese: “Rappresentano larga parte dell’occupazione, del valore aggiunto nazionale e sono la chiave di volta dello sviluppo possibile del Paese”.

In occasione dell’appuntamento ‘Ripartire Insieme’ che ha riconfermato presidente della Cna Sicilia Nello Battiato, Silvestrini pone l’attenzione su come il 95% delle imprese italiane abbiano meno di dieci dipendenti: “Anche questa fascia d’impresa – sottolinea – ha bisogno di innovazione, di cambiamenti, di formazione. Noi siamo pronti a questa sfida nel dare al Paese ciò che in questa fase chiede: ottimismo, fiducia, impegno, cooperazione. Queste le parole d’ordine che noi mettiamo avanti, oltre naturalmente a quelle poche, spero, cose fondamentali che Draghi vorrà, se vorrà, proporci”.

Per la ripresa economica è fondamentale l’estensione del green pass: “Penso che la campagna vaccinale sia stata, in generale, un potente stimolatore della fase che stiamo vivendo. È realistico attendersi un prodotto interno lordo che cresce intorno al 6% nel 2021, un obiettivo del 2022 intorno al 5%. Il primo grande atto di politica economica sono i vaccini. Il green pass è una componente utile che permetterà un’accelerazione dello sviluppo. Credo che l’Italia stia facendo benissimo, l’indice di trasmissione del Covid-19 è molto più basso anche rispetto ad altri Paesi. É stata una mossa intelligente, a volte fastidiosa purtroppo, ma se guerra è, guerra sia. Bisogna agire secondo canoni e comportamenti in sintonia con la gravità del momento, sapendo che – conclude – prima riusciamo a contenere e superare l’emergenza sanitaria e prima ci sarà la ripresa in tutta la sua positività ed energia”.

NELLO BATTIATO RICONFERMATO ALL’UNANIMITÀ PRESIDENTE DI CNA SICILIA

Con l’assemblea quadriennale elettiva di Cna Sicilia, iniziata questa mattina al Palazzo dei Congressi di Taormina (Messina), si conclude il lungo percorso elettivo siciliano che ha portato al rinnovo degli assetti dirigenziali della Confederazione nei territori e alla scelta dei vertici regionali. Ad essere riconfermato all’unanimità, dopo quattro anni di mandato, il presidente regionale di Cna Nello Battiato.
In un’intervista all’agenzia di stampa Dire, l’imprenditore catanese pone l’attenzione sulle opportunità provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza rispetto alle eventuali ed auspicate ricadute sul tessuto socio-produttivo dell’isola.


“In Sicilia – afferma – c’è molta attesa per i fondi stanziati dal Pnrr. Le piccole e medie imprese sono un po’ tagliate fuori, ma noi stiamo cercando di fare di tutto per rientrare in queste risorse, in modo diretto ed indiretto. L’importante è che il nostro operato venga svolto con impegno e determinazione per il bene della regione e dei siciliani”.
Altro aspetto che Battiato sottolinea importante per l’Isola riguarda il Superbonus 110%: “Una misura – sostiene – utile a tutti i cittadini ed applicabile alla singola abitazione e ai condomini. Grazie agli incentivi, riqualificheremo le città ed avremo un grande risparmio energetico nel massimo rispetto ambientale e senza toccare le tasche dei cittadini. Si tratta di un lavoro a costo zero per il privato. L’agevolazione fiscale – conclude il riconfermato presidente Cna Sicilia – è un volano importante per l’isola, per le imprese e per tutto l’indotto che si muove intorno all’edilizia”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it