ROMA – “Ripartire insieme: l’energia del nostro futuro, la forza del nostro passato” è lo slogan scelto dalla Cna in occasione dell’assemblea quadriennale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Palermo, che quest’anno è stata organizzata nei saloni di Villa Igiea, in occasione della sua recente riapertura.
La Cna si pone come principale interlocutore nel mondo delle attività produttive, e in particolare, è stato posto l’accento sulle iniziative nel mondo dell’edilizia, attraverso i lavori portati avanti dal Consorzio C.A.E.C., che rappresenta oggi in Italia il maggior consorzio per la realizzazione di ecobonus, ecofacciate, ecosisma e gli interventi necessari per la transizione energetica promossa dal Governo.
All’assemblea odierna è intervenuto il Segretario Generale della Cna, Sergio Silvestrini, a cui sono state affidate le conclusioni della sessione mattutina dei lavori. “Quello che è emerso è una sensazione di grande positività ed è quello di cui abbiamo bisogno in questo momento per rilanciare il settore- dice il segretario generale della Cna nazionale Sergio Silvestrini- Grazie alla ripartenza dell’edilizia, si è registrato – in contemporanea – il riavvio dell’economia nel nostro Paese”.
La ricetta di Silvestrini ruota attorno a quattro pilastri: serietà, impegno, efficienza e determinazione. “Pretendiamo da ogni soggetto, che ha in carico l’opportunità di trasformare questo nostro Paese, massima dedizione. A partire dal Piano di resistenza e rilancio che mette sul tavolo talmente tante risorse da far dimenticare il piano Marshall”.
La stima è quella di crescere almeno del 5% annuo per i prossimi tre anni. “La nostra sfida è riqualificare il sistema Paese, rinnovare e digitalizzare. Dobbiamo recuperare quello che abbiamo perso negli ultimi 20 anni perché l’Italia non è cresciuta e ha avuto un reddito pro capite identico a vent’anni prima. Dobbiamo crescere, crescere e crescere”.
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