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A Firenze un corso universitario per studiare l’acqua piovana

In molti paesi l'unica fonte di approvvigionamento idrico è rappresentato dalla raccolta dell'acqua piovana, ma le tecniche sono molto diverse

Pubblicato:04-09-2015 15:25
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:31

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FIRENZE – Un corso universitario on line e internazionale per studiare l’acqua piovana come risorsa e per comprendere quali sono i metodi di raccolta e di conservazione dell’oro blu in giro per il mondo. E’ quanto propone la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, in collaborazione con docenti di Atenei peruviani, giordani, etiopi e olandesi.

pioggia

In molti paesi, spiega l’Università fiorentina, l’unica fonte di approvvigionamento idrico è rappresentato ancora oggi dalla raccolta dell’acqua piovana, ma le tecniche con cui viene conservata sono molto diverse. Di questo tratta, quindi, la prima edizione del corso di aggiornamento professionale, “Water harvesting for water management in rural areas”, promosso dal Dipartimento di Gestione dei sistemi agrari, alimentari e forestali (Gesaaf) dell’Ateneo e coordinato da Elena Bresci, associato di Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali. Il corso, in lingua inglese, in modalità e-learning sulla piattaforma Moodle dell’Ateneo, vedrà la collaborazione di docenti ed esperti provenienti dal Centro de Estudios regionales Andinos Bartolomé de las Casas (Cbc), Cusco (Peru); dall’Hashemite University, Zarqa, (Giordania); dall’Institute of Water and Environment, Mekelle University (Etiopia) e dal Department of Water Engineering, Unescoihe Delft (Olanda). Sono previsti quattro moduli che si focalizzeranno sulle tecniche adoperate in diversi paesi. Il corso ha un approccio interdisciplinare, inizierà il 2 gennaio e si concluderà il 30 settembre 2016, per una durata complessiva di 150 ore. Per iscriversi c’è tempo fino al 30 settembre.


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