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ROMA – Il governo di Tripoli “sta valutando” la chiusura dei centri di detenzione dei migranti, liberando i prigionieri affinché sia possibile garantirne la “sicurezza”: lo ha riferito il ministro dell’Interno Fathi Bashagha, citato dal quotidiano ‘Libya Observer’.
La ricostruzione è stata pubblicata all’indomani del bombardamento di un centro a Tajoura, alle porte della capitale, nel quale sono rimasti uccisi decine di migranti.
Stando al giornale, Bashagha ha detto che il governo “è tenuto a proteggere tutti i civili ma gli attacchi contro i centri di detenzione di migranti con caccia F16 vanno oltre la sua capacità di tutelarli”.
Del raid è stata accusata l’aviazione del generale Khalifa Haftar, impegnato in un’offensiva contro l’esecutivo di Tripoli, guidato da Fayez Al-Serraj.
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