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BOLOGNA – L’ira dei no vax si scaglia contro Ivan Zaytsev, campione di pallavolo e leader della nazionale italiana.
Zaytsev infatti aveva postato sui social network una foto con la figlia piccola, appena vaccinata, e il commento: “E anche il meningococco è fatto. Bravissima la mia ragazza sempre sorridente!”.
Tanto è bastato per scatenare la rivolta degli ‘haters’ che hanno commentato la foto con insluti e minacce di morte: “A voltre i sorrisi dei bambi si spengono lentamente…” e “Zingaro, spero che Salvini ti rimandi al tuo paese!”. Il campione di pallavolo, oggi in forza alla Pallavolo Modena, ha provato a rispondere, prima di cancellare gli insulti più pesanti.
“Allo ‘Zar’ mi permetto di dire anche grazie, per un gesto che è di responsabilità sociale e collettiva come quello della vaccinazione”. Sono queste le parole del presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, dopo l’episodio.
“A Ivan Zaytsev, leader della nazionale italiana, va un carissimo abbraccio: non solo è il benvenuto, ma a Modena e in Emilia-Romagna siamo onorati di accogliere e avere fra di noi un campione come pochi e una persona perbene quale lui è, e tutta la sua famiglia”, scrive Bonaccini su Facebook.
“Di accoglierli- presegue- in una città e in una regione dove i valori della convivenza sono solidi e non certo rappresentati da coloro che hanno scritto frasi assurde e inaccettabili, peraltro coinvolgendo una bambina piccola: anche vigliacchi. E questo solo perché un padre ha vaccinato la figlia”.
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