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Cultura. Franceschini: “Biblioteca dell’inedito per conservare storie”

ROMA - "Le storie scritte si conservano e non si perdono più, vorrei lanciare oggi una nuova iniziativa

Pubblicato:04-06-2015 08:16
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:22

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ROMA – “Le storie scritte si conservano e non si perdono più, vorrei lanciare oggi una nuova iniziativa che si chiami ‘Biblioteca dell’inedito’ dove raccogliere tutti gli inediti che ci sono nel nostro Paese. E’ la memoria di un Paese, chissà quante storie di famiglie, quante storie perse che sono patrimonio di un Paese e fanno memoria”. Così Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività culturali, in occasione della premiazione del concorso nazionale ‘Scriviamoci – Passami i tuoi pensieri e le tue emozioni in 30 righe’ avvenuta al liceo Benedetto Croce di Roma. “‘Scriviamoci’ è un’idea partita non molto tempo fa- ha spiegato Franceschini- un’iniziativa importante che si affianca a ‘Libriamoci’ che abbiamo promosso per diffondere la lettura e a cui hanno aderito più di 2.000 scuole che contribuiscono a colmare un ritardo del nostro Paese” per quanto riguarda i nuovi e in generale il numero di lettori. L’obiettivo del concorso, ha proseguito il ministro, è “scoprire i talenti che ci sono dentro di voi, molti non osano scrivere perché temono di confrontarsi ma scrivere è una terapia straordinaria, è un atto di grande creatività e libertà che tutti dovrebbero fare al di là del talento o dell’essere o meno portati. Mi piacerebbe- ha aggiunto- che quando si fa il tema ogni tanto si dicesse ora scrivete quello che vi pare” perché “le storie più straordinarie sono quelle intorno a noi, lì c’è la letteratura più fantastica”.

Il ministro Franceschini – in rappresentanza anche del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini – è stato accompagnato nella premiazione da Francesco Piccolo, vincitore del Premio Strega, e Romano Montroni, presidente del Centro per il libro e la lettura che ha promosso l’iniziativa. Dei 900 elaborati pervenuti sono stati selezionati tre vincitori e tre menzioni speciali. Eleonora Ermacora del liceo scientifico Cremona (Milano) si è classificata al primo posto con ‘Lettera di una ragazza di periferia’. Seconda classificata, Sara Di Marco del liceo scientifico Fracastoro di Verona con l’elaborato ‘Un vecchio albero’. Al terzo posto ‘Basta un interruttore’ di Lorenzo Visco del liceo scientifico Mercalli di Napoli. Le menzioni sono state assegnate ad Aurora Vaccaro Senna dell’istituto Pontormo di Empoli, Giulio Covacich del liceo scientifico Oberdan di Trieste e Adele Aloisi del liceo scientifico Croce di Roma.


Lettere, pagine di diario, poesie, racconti brevi ma anche cronache sono alcune delle tipologie di lavori arrivati alla giuria del concorso su diverse tematiche che offrono uno spaccato della sensibilità e delle emozioni degli adolescenti. Questi i premi ai vincitori: per la prima classificata, un corso di tre giorni presso la scuola Holden di Torino; spese di viaggio e partecipazione per due persone al Festival della letteratura di Mantova alla seconda classificata; mentre il terzo posto vale la possibilità di visitare l’Expo. Durante la cerimonia sono intervenuti anche la dirigente scolastica Emilia D’Aponte e alcuni studenti che hanno letto due degli elaborati vincitori. Lo scritto che ha ricevuto il primo premio è stato invece letto da Francesco Piccolo. A tutti i duecento studenti presenti, in occasione dei 60 anni della casa editrice Il Mulino, sono stati distribuiti i volumi ‘La Costituzione’ di Valerio Onida e ‘Un’etica del lettore’ di Ezio Raimondi. Il premio è stato realizzato nell’ambito della campagna ‘Il maggio dei libri’ promossa dal Centro per il libro, il Mibact e il Miur sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica.

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