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Smartphone spenti il 6 Maggio a Fabriano per il Disconnect Day

Una giornata offline organizzata da Di.Te. e Regione per mettere in guardia giovani ed adulti sui rischi delle dipendenze tecnologiche

Pubblicato:04-05-2023 19:01
Ultimo aggiornamento:04-05-2023 19:18
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ANCONA – Una prova di resistenza per tenere i più giovani (ma non solo) lontani da internet, con gli occhi rivolti intorno alla realtà che li circonda e non sullo smartphone. Sabato 6 maggio si svolgerà a Fabriano la seconda edizione del Disconnect Day: dalle 9 alle 20 il centro si animerà di iniziative ed eventi tra laboratori, cinema, teatro, pittura e danza pensati per tutte le età. Per partecipare è necessario presentarsi in uno dei 4 infopoint allestiti in città e consegnare il proprio cellulare che verrà immediatamente restituito spento e sigillato dentro una busta mentre per vincere la sfida della disconnessione ed aggiudicarsi il gadget si deve resistere alla tentazione di riaprire la busta. Insomma mettersi offline per prendersi cura delle autentiche relazioni.

“PASSIAMO DUE MESI ALL’ANNO DAVANTI AI SOCIAL”

La manifestazione è organizzata dall’associazione Di.Te. (Dipendenze tecnologiche, Gap e Cyberbullismo) in collaborazione con la Regione Marche ed ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sui rischi delle dipendenze tecnologiche. “La Regione ha voluto sostenere questo evento– spiega l’assessore all’Istruzione Chiara Biondi– perché non demonizza la tecnologia che è entrata far parte delle nostre vite ma promuove un corretto utilizzo da parte di tutti”. I dati sono allarmanti. “Passiamo quasi quattro ore al giorno davanti ai social- dice il presidente di Di.Te. Giuseppe Lavenia- Sono 2 interi mesi all’anno. Mediamente una persona guarda il cellulare 150 volte al giorno. Il 30% dei genitori tende a calmare il proprio figlio attraverso l’utilizzo di uno schermo ed uno schermo passivo provoca disturbi dell’attenzione”. All’evento parteciperà tra gli altri l’attore Paolo Ruffini.


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