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VIDEO | Genova, tensioni tra ultradestra e antifascisti al ricordo di Ugo Venturini

Da una parte, quasi duecento militanti dell'ultradestra, tra cui il leader nazionale di Casapound, Gianluca Iannone. Dall'altra, poco meno di un migliaio di genovesi che hanno risposto all'appello di "Genova antifascista"

Pubblicato:04-05-2019 12:40
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:25

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GENOVA – Alta tensione questa mattina a Genova al doppio corteo antifascista e dell’ultradestra nei giardini di Brignole. Al termine della commemorazione di Ugo Venturini, militante missino ucciso nel 1970 in piazza Verdi durante un comizio di Giorgio Almirante, alcuni antagonisti che partecipavano alla contro manifestazione di Genova Antifascista, sono riusciti a eludere i blocchi delle forze dell’ordine. Uno di loro ha rotto con una cinghiata il lunotto posteriore di un’auto di manifestanti dell’ultradestra che stava abbandonando la zona.
Dopo qualche minuto di scontri con la Polizia, la situazione e’ tornata rapidamente alla normalita’. Strade del centro chiuse, grate e blindati delle forze dell’ordine ad accogliere questa mattina le due manifestazioni.
Da una parte, quasi duecento militanti dell’ultradestra, tra cui il leader nazionale di Casapound, Gianluca Iannone, il consigliere comunale delegato alla Protezione civile, Sergio Gambino, e il politico Gianni Plinio. Dall’altra, poco meno di un migliaio di genovesi che hanno risposto all’appello di “Genova antifascista”. Tra di loro, un po’ piu’ nelle retrovie, anche esponenti della Cgil, dell’Anpi e politici di centrosinistra.
Cori, fumogeni e qualche spostamento alla ricerca del contatto visivo con i manifestanti dell’ultradestra, che hanno risposto con qualche gestaccio e proseguito con inquadramento e commemorazione. La mattinata sembrava scorrere in tranquillita’, fino all’incontro ravvicinato.

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