NEWS:

Vincitori Premio Viglione: “La nostra uguaglianza nella diversita’”

Cerimonia a Venosa, presenti studenti di tutta Italia

Pubblicato:04-05-2018 15:46
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:51
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

VENOSA – Sono stati assegnati oggi i premi del concorso nazionale per le scuole ‘Tomaso Viglione’ presso l’istituto dei Padri Trinitari di Venosa. Alla presenza delle autorità si è tenuta la cerimonia di premiazione durante cui sono stati presentati i lavori delle scuole vincitrici e menzionate. Protagonisti gli alunni da Nord a Sud d’Italia. L’undicesima edizione del premio ha riguardato ‘L’uguaglianza nella diversità’, tema che è stato declinato nel disegno, nella scrittura e nel talento anche ‘cinematografico’ degli alunni.


I PROGETTI PREMIATI

“L’uguaglianza per me è la diversità nella creatività che c’è in ognuno di noi. Siamo tutti esseri umani, ma in maniera diversa”, ha detto Cristina del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria. Cristina ha scritto un testo, che ha ricevuto la menzione dall’istituto dei Padri Trinitari, in cui si è sforzata di descrivere le distanze tra madre e figlia, cercando di ridurle ad unità.

Rispettivamente menzionati e premiati anche l’istituto ‘Carella Marconi’ di Canosa di Puglia e l’istituto ‘Papa Roncalli’ di Genzano di Lucania. Al ‘Marconi’ la storia inventata e sviluppata da Manuele e i suoi compagni, lo Zeroide, ha fatto faville. In un mondo fatto di numeri, lo zero apparentemente non conta nulla. “Insieme agli altri numeri, però, anche se sembra diverso, riesce a moltiplicare il valore dei suoi amici normali”, hanno spiegato i ragazzi. “Ho fatto questi disegni, perché io a volte ho bisogno di disegnare, certe volte riesco a esprimermi solo così”, raccontato alla Dire Luigia, molto emozionata insieme ai suoi compagni, uniti in un abbraccio.

Per il ‘Papa Roncalli’, scuola vincitrice del secondo premio, invece a parlare è stato il professor Velucci che in mezzo ai suoi studenti ha detto che il tema dell’uguaglianza è un tema che tocca sempre più da vicino la scuola, in tutti i suoi aspetti, non solo in quello della disabilità, di fondamentale importanza secondo il docente, ma anche nell’aspetto dell’individuo in quanto tale, unico e diverso: “In questo i miei ragazzi sono stati esemplari” ha concluso.

IL PRIMO PREMIO AL LICEO PANSINI DI NAPOLI

Si è aggiudicato il primo premio il liceo Pansini di Napoli. Il protagonista è stato Valerio che insieme ai suoi compagni si è esibito cantando la canzone ‘Piazza grande’ di Lucio Dalla in un video che ha coinvolto tutta la scuola. “Sono molto emozionato, mi piace tantissimo la musica, soprattutto Lucio Dalla, anche se non c’è più. Le sue canzoni vivranno per sempre”. Entusiasti i compagni di classe che hanno accompagnato Valerio, Gea infatti ha detto: “E’ bellissimo vedere Valerio felice, noi abbiamo lavorato tanto e secondo me anche molto bene”. Viviana inoltre ha sottolineato che la scelta di ‘Piazza grande’ non è stata casuale: “È una canzone molto legata a Valerio, è sua, non faceva altro che cantarla”. E infatti non ha smesso, insieme ai compagni vincitori ha cantato di nuovo nell’auditorium dell’istituto, strappando grandi applausi.

“Vogliamo ringraziare la nostra scuola che ci ha concesso ed aiutato a realizzare questo progetto in totale libertà, tutta la scuola, collaboratori, docenti, alunni e la nostra dirigente”, hanno detto le professoresse di Valerio, Sorvino e Sommese. Non presenti alla cerimonia ma comunque premiati e menzionati, l’istituto comprensivo di Govone (terzo posto), il ‘De Amicis’ di Anzola dell’Emilia e l’istituto comprensivo di Barge (menzione di categoria). “Siamo molto soddisfatti di questa undicesima edizione, speriamo possano partecipare sempre più scuole il prossimo anno”, ha concluso padre José Narlaly, ministro generale dell’Ordine.

Ti potrebbe interessare:

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it