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L’EVENTO – Dermatologi europei in ‘accademia’ a Barcellona: tra innovazioni e farmaci biologici

Presenti oltre 800 dermatologi ed esperti di salute della pelle provenienti da tutta Europa

Pubblicato:04-05-2018 09:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:50
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medici_braccia
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ROMA – Oltre 800 dermatologi ed esperti di salute della pelle, provenienti da tutta Europa, si sono riuniti a Barcellona, in occasione dell’undicesima edizione di ‘Skin Academy’, un forum di dermatologia medica organizzato e promosso da Almirall, multinazionale spagnola che è tra i maggiori marchi di ricerca in quest’area terapeutica. Gli specialisti hanno discusso sulle nuove terapie disponibili sulla salute della pelle e sulle ultime innovazioni per affrontare la psoriasi, il tumore della pelle, le malattie infettive e infiammatorie, nonché sugli studi più recenti e la loro rilevanza per la pratica clinica. L’importanza di questi incontri, molti apprezzati nell’ambito medico, dove noti esperti condividono le proprie competenze sulle sfide e le innovazioni scientifiche è stato sottolineato in particolare da Diamant Thaci, ordinario di dermatologia e venereologia al Comprehensive Center for Inflammation Medicine (CCIM) del Centro Medico Universitario Schleswig-Holstein di Lubecca (Germania).

LE INNOVAZIONI SCIENTIFICHE

Nel corso del Forum di Barcellona si è svolto un ampio confronto sulle innovazioni scientifiche in diverse patologie della pelle, soprattutto sugli esteri dell’acido fumarico (FAE) e su come applicare strategie di medicina traslazionale per trattare la psoriasi. Proprio FAE – e in particolare il Dimetilfumarato, approvato lo scorso anno dalla Commissione Europea – è una terapia di prima linea nelle linee guida contro la psoriasi nell’Unione Europea.

LE TERAPIE E I FARMACI BIOLOGICI

Per quanto riguarda il trattamento con i farmaci biologici, diverse classi sono state presentate contro la psoriasi nelle sessioni del Forum, inclusa la nuova classe di inibitori IL-23. Gli esperti hanno insistito sull’importanza di una migliore comprensione della patogenesi della malattia e sulla ricerca di terapie con un profilo di sicurezza migliore, per raggiungere bisogni insoddisfatti nella gestione a lungo termine dei pazienti. Un’interessante sessione di lavoro è stata infine incentrata sulla valutazione della gravità della cheratosi attinica (AK). Inoltre sono state presentate alcune evidenze sulle terapie per questa patologia e gli esperti hanno valutato la diversa efficacia dei trattamenti topici e di quelli ablativi, l’uso di terapie combinate e dei potenziali trattamenti in fase di sviluppo.


LE LINEE GUIDA INTERNAZIONALI

Un gruppo di esperti internazionali ha anche esaminato le linee guida internazionali, che riportano le raccomandazioni sulla necessità di trattamento per le lesioni, oltre alla consulenza sulla fotoprotezione, in quanto vi sono chiare prove che gli AK sono marker per il cancro della pelle. Altri temi principali dell’undicesima ‘Skin Academy’ di Barcellona sono stati la dermoscopia per la salute delle unghie, le sfide nella diagnosi di onicomicosi, le nuove terapie per la perdita dei capelli, le novità su acne vulgaris e rosacea, il ricorso alla cosmesi e l’immunopatogenesi nella dermatite atopica.

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