
CAGLIARI – “Lo giuro”. Si chiude con queste due parole la vicenda di Giovanni Satta, l’esponente dell’Uds incarcerato di recente per traffico internazionale di stupefacenti e poi scarcerato, che questa mattina alle 10.30 ha prestato giuramento in aula, diventando così ufficialmente il sessantesimo consigliere regionale.
In un silenzio quasi irreale –nessun applauso a concludere la cerimonia, come normalmente succede- Satta ha preso il suo posto nello scranno a fianco del leader del suo partito, il consigliere regionale Mario Floris.
di Andrea Piana, giornalista
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