Tg Commissioni, edizione del 4 aprile 2025

I titoli e il tg settimanale sull'attività delle commissioni della Camera dei deputati, realizzato dall'agenzia Dire

ISTAT: “IN 10 ANNI 352MILA GIOVANI FUGGITI ALL’ESTERO”

Continua a preoccupare la fuga dei cervelli. “Tra il 2013 e il 2022 sono costantemente aumentati i giovani italiani che hanno trasferito all’estero la residenza e molto meno numerosi sono stati invece i rientri in patria. In tale periodo, di oltre un milione di cittadini espatriati, 352mila avevano un’età compresa tra i 25 e i 34 anni e, tra questi, oltre 132mila erano in possesso della laurea al momento della partenza”. Lo ha affermato il presidente dell’Istat Francesco Maria Chelli, in audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica. Nel 2024, ha osservato Chelli, le immigrazioni dall’estero in Italia sono state 435mila, in diminuzione dell’1,2% rispetto al 2023. Gli italiani che sono emigrati all’estero, invece, sono passati da 158mila del 2023 a poco meno di 191mila, facendo registrare il valore più elevato finora osservato negli anni Duemila. Germania, Spagna e Gran Bretagna le destinazioni raggiunte dalla maggioranza.

NORDIO: “AUMENTA LA DELINQUENZA MINORILE, IL FENOMENO VA STUDIATO”

“C’è una crescita esponenziale della delinquenza minorile ed è un fenomeno che va studiato”. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio lancia l’allarme. In audizione di fronte alla commissione Segre sull’istigazione all’odio e alla violenza, il Guardasigilli dice che sono aumentati quegli “antipatici reati di bullismo, vandalismo e baby gang”. Per Nordio “è illusorio e utopistico” che debba occuparsene solo il governo: “Sono episodi più grandi noi- sottolinea- che devono essere studiati in modo approfondito”. Bisogna andare “al di là dell norme penali”, dice ancora, perché “la prevenzione e l’educazione vanno fatte in famiglia”.

CAMPI FLEGREI, CICILIANO: “NESSUNA EVACUAZIONE PER IL BRADISISMO”

“L’evacuazione può essere contemplata solo per eventi in qualche misura prevedibili, come nel caso del rischio vulcanico. Per il rischio sismico, quindi bradisismico, non c’è nessuna ossibilità di previsione. Quindi non è possibile pensare all’evacuazione di migliaia di persone”. Lo ha affermato il capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, intervenuto in audizione in commissione Ambiente della Camera sul tema dei Campi Flegrei.
Nel caso del bradisismo, ha spiegato, è previsto “l’allontanamento temporaneo per le persone dai palazzi in cui i sottoservizi dovessero danneggiarsi a seguito del sollevamento del terreno: le fogne, le tubazioni dell’acqua, le fosse settiche degli ascensori, tutto ciò che renderebbe impossibile la vita ordinaria del cittadino all’interno di quel palazzo”. Quanto alle richieste di sopralluogo per lo stato di vulnerabilità nei diversi comuni del territorio partenopeo, Ciciliano ha fatto sapere che “in questo momento ci sono 970 istanze”. Di queste 489 provengono da Pozzuoli, 431 da cittadini residenti nei quartieri del Comune di Napoli interessati dalla scossa di marzo e 50 dai cittadini residenti nel Comune di Bacoli.

FRATTASI: “L’ITALIA TRA I PAESI PIÙ AVANZATI NELLA CYBERSICUREZZA”

“Il nostro Paese ha un apparato di difesa informatico che si sta irrobustendo e che deve crescere, ma è tra i paesi più avanzati da un punto di vista della sicurezza cibernetica“. Lo ha affermato il prefetto Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, in audizione alla commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria.
“L’idea che l’Italia sia un Paese vulnerabile – ha spiegato Frattasi – è frutto del pregiudizio ideologico che muove l’attaccante esterno che spesso tende ad accompagnare i suoi attacchi con campagne di disinformazione”. Lo scorso mese, ha aggiunto, c’è stata “un’offensiva degli attivisti russi” contro la “nostra pubblica amministrazione”. Si tratta di attacchi “che hanno una gravità in termini di disservizio ma non hanno una rilevanza sensibile dal punto di vista dell’integrità e confidenzialità dei dati”, ha concluso il direttore dell’Agenzia.