Secondo i dati dell’Osservatorio trimestrale del settore Ict, nel 2024 il comparto ha dato lavoro a più di 630mila persone, con una crescita che sfiora il 3,5% in un solo anno. Importante anche il dato degli occupati in Pmi innovative e startup, cresciuto del 5,1%. “Il lavoro del Dipartimento per la trasformazione digitale- ha detto il sottosegretario con delega all’Innovazione, Alessio Butti- ha dato un contributo concreto a questo percorso attraverso il supporto costante a pubbliche amministrazioni, cittadini e imprese, l’attrazione di investimenti strategici e la messa a terra dei fondi del Pnrr destinati alla digitalizzazione. Non è solo una questione di numeri, ma di direzione: l’innovazione, la tecnologia, l’intelligenza artificiale stanno già plasmando il mercato del lavoro. E chi investe in queste strade, crea opportunità reali”.
Cresce in modo costante il volume dei rifiuti radioattivi detenuti nel nostro Paese, con un aumento di oltre 2.638 metri cubi dal 2013 al 2023, pari all’8,79%. L’incremento è dovuto ai maggiori scarti da attività di ricerca, mediche ed industriali, oltre che a quelli derivanti dallo smantellamento in corso presso le installazioni nucleari. Lo ha comunicato l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione. Questi rifiuti radioattivi – 32.663,1 metri cubi al 31 dicembre 2023 – attualmente sono stoccati presso 62 depositi temporanei, in attesa del loro conferimento al Deposito Nazionale il cui processo di localizzazione è ancora in corso. Questa e altre tematiche saranno oggetto della conferenza dal titolo ‘Isin, dall’esperienza pregressa ai nuovi scenari per garantire efficienza e sicurezza’, che si terrà a Roma il 6 maggio.
Italgas ha concluso l’acquisizione del 99,94% del capitale sociale di 2i Rete Gas. Con quest’operazione il Gruppo diventa il primo operatore della distribuzione del gas in Europa con oltre 6.500 dipendenti, 12,9 milioni di clienti serviti in Italia e in Grecia, 154.000 chilometri di reti e più di 13 miliardi di metri cubi di gas distribuiti ogni anno. Il corrispettivo dell’operazione è di circa 2 miliardi di euro. “Una operazione di straordinario valore per il Paese, che cambia il volto del settore- ha commentato l’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo- creando un campione europeo in grado di rafforzare la sicurezza energetica e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione”.
Saipem ha ospitato a bordo del ‘Castorone’, la propria nave posatubi tra le più grandi al mondo, attualmente ormeggiata presso i cantieri San Giorgio del Porto di Genova, l’ultimo incontro dell’Isac, la rete dei responsabili cyber sicurezza delle società partecipate dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti. L’obiettivo è stato quello di rafforzare la cooperazione interistituzionale e promuovere la condivisione di best practice e soluzioni tecnologiche in ambito di sicurezza informatica e non solo, a beneficio delle singole organizzazioni e, più in generale, della resilienza dell’intero Sistema Paese. L’incontro ha visto la partecipazione, oltre ai rappresentanti delle società aderenti all’Isac, di quelli del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Marina Militare e dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
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